Lega Pro Prima Divisione B anticipo decima giornata
Stadio San Francesco, Nocera Inferiore
Nocerina-Avellino 1-0: 23′ pt Evacuo (N)
Una delle gare di cartello del decimo turno di Lega Pro Prima Divisione B viene disputata sotto i riflettori garantiti dall’anticipo serale e in una cornice che si annuncia calorosissima in virtù del gemellaggio che esiste tra le tifoserie di Nocerina e Avellino e in seguito a una prevendita che ha già esaurito i biglietti messi in vendita tra gli ospiti e sta procedendo in maniera discreta anche in quel di Nocera.
Auteri e Rastelli sono chiamati a dare continuità all’ultimo risultato conseguito: i padroni di casa hanno racimolato un pareggio importantissimo a Pisa, giunto nei minuti di recupero della ripresa contro una formazione che ha messo i campani in evidente difficoltà benché i toscani abbiano mancato l’appuntamento con la vittoria per aver sprecato la bellezza di sei palle gol nitide; gli irpini sono reduci dalla vittoria interna contro il Sorrento maturata in virtù di un primo tempo da incorniciare.
La classifica dice che, fino a oggi, la Nocerina non ha impresso al proprio campionato la marcia spedita che ci si attendeva da una rosa che vanta un potenziale tanto competitivo quanto inespresso: si viaggia a 11 punti figli di due sole vittorie e cinque pareggi (due le sconfitte); biancoverdi quinti a quota 16, appaiati al Pisa, in seguito alle quattro vittorie e ai quattro pareggi fin qui conseguiti (una sola sconfitta).
Le statistiche riferiscono di un’Avellino più prolifica in zona gol – dodici reti fatte a undici – e più solidi in difesa – sette reti subite a dodici mentre il computo delle gare casalinghe disputate dalla Nocerina riporta uno score di una vittoria, un pari e due sconfitte. Le gare in trasferta dei lupi hanno invece fatto registrare due vittorie, un pareggio e una sconfitta (in quel di Frosinone contro l’attuale capolista).
Le probabili formazioni di Nocerina-Avellino
Leggera sgambatura stamane per la truppa di Rastelli che tra poche ore scenderà in campo al San Francesco di Nocera dove va in scena il derby ‘amico’ con i cugini molossi. Gruppo al completo per il tecnico biancoverde.
Sulla panchina rossonera siede Gaetano Auteri, ex tecnico dell’Avellino, che da quando ha lasciato la panchina dei lupi per allenare altre squadre, ogni volta che ha avuto a che fare con i lupi non ha mai vinto. Con molta probabilità nell’11 di partenza non ci sarà Biancolino che partirà dalla panchina.
Ore 20. Indiscrezioni dell’ultima ora vogliono la Nocerina schierata in tridente ma al posto di Merino dovrebbe giocare Negro. Confermati Evacuo e Mazzeo. Avellino con De Angelis e Castaldo a reggere il peso dell’attacco. Tra qualche minuto saremo in grado di fornire le formazioni ufficiali.
Ore 20.10. Attesi circa settemila spettatori, da Avellino circa un migliaio di tifosi.
Le formazioni ufficiali di Nocerina-Avellino:
- Nocerina (4-3-3): Aldegani; Garufo, Baldan, Crescenzi, Chiosa; Corapi, Bruno, De Liguori; Negro, Evacuo, Mazzeo. A disposizione: Russo G., Russo N., De Franco, Schetter, Giuliatto, Merino, Sabatino. All. Auteri.
- Avellino (4-4-2): Fumagalli; Bittante, Giosa, Fabbro, Bianco; Catania, Angiulli, D’Angelo, Millesi; De Angelis, Castaldo. A disposizione: Di Masi, Zappacosta, Izzo, Panatti, Bariti, Herrera, Biancolino. All. Rastelli.
Ore 20.28. Una manciata di minuti al fischio di inizio, lo stadio si sta riempiendo, clima come anticipato di grande rispetto reciproco tra i sostenitori di fede molossa e irpina.
- 1′. Gara iniziata, Nocerina in possesso palla.
- 6′. Prime battute favorevoli alla Nocerina che sta manovrando con insistenza ma l’occasione più nitida è capitata agli ospiti con De Angelis che sfrutta un errore evidente di Crescenzi e va al tiro dal limite, palla a lato. Per i padroni di casa conclusioni di Evacuo e Negro con la sfera che termina a lato.
- 10′. Ritmi elevati e capovolgimenti di fronte costanti, la gara è apertissima con le due formazioni pronte in fase offensiva a sfruttare le disattenzioni di due retroguardie che non sembrano entrate in partita. Traversa di Negro al 7′ con conclusione dal limite su cui Fumagalli non sarebbe potuto intervenire. Pare una Nocerina rigenerata rispetto alle ultime uscite mentre gli irpini restano la squadra già ammirata in occasioni precedenti, pericolosa in fase di ripartenza. A centrocampo duello maschio e acceso sebbene ogni intervento duro non sia cattivo nelle intenzioni.
- 15′. Ancora una occasione per Evacuo che calcia da dentro l’area e lambisce il palo alla destra di Aldegani. Ospiti abili a rilanciare l’azione con Fabbro che è tra i più intraprendenti anche al momento dell’impostazione. Da annotare una conclusione di De Angelis che viene murata dalla difesa locale. Bello il duello tra Bittante e Negro che per ora sta vincendo l’attaccante capace di mettere in difficoltà l’avversario in più di una circostanza. E’ proprio Negro il più in palla tra i locali, passano per i suoi piedi i palloni più pericolosi dei padroni di casa.
- 20′. Conclusione di Mazzeo dal limite, palla alta. Fasi di minore pressione, entrambe le squadre si concedono qualche minuto per rifiatare.
- 23′. Il baricentro della Nocerina è alto, la manovra dei locali continua a essere costante, il vantaggio della Nocerina arriva al 23′ con Evacuo che insacca e non esulta per rispetto del passato nelle file dell’Avellino.
- 27′. Chi sta patendo molto è Angiulli che perde spesso la posizione. Intanto, sugli sviluppi di una manovra locale Evacuo va ancora in rete, la marcatura inizialmente viene data poi annullata per tocco di mano della stessa punta che da regolamento viene ammonita. Balla la retroguardia ospite mal disposta e in evidente affanno quando il tridente locale si mette in moto.
- 33′. La pressione della Nocerina fa impressione e colpisce specie se paragonata all’atteggiamento tattico e tecnico tenuto dagli uomini di Auteri nelle gare precedenti. Si vedono ottime trame da parte dello squadrone molosso che fin qui aveva solo deluso. E’ la miglior partita della stagione impostata fino a ora dai locali. Di contro, l’Avellino patisce e fa fatica: gli sfondamenti centrali sono arginati dalla mediana locale, quelli sulle fasce restano rarissimi. Ammonito Bianco.
- 39′. Persiste la fatica degli irpini che non incidono: dalla tre quarti in su, i bioancoverdi sono inattivi da una ventina di minuti. Resta sul versante locale quanto detto fin qui: potrebbe essere la gara della svolta, quella in cui la squadra si riconcilia con la tifoseria dopo giorni di tensione e quella nella quale la rosa molossa riesca a salvare la panchina di Auteri, dato con la valigia in mano in caso di sconfitta. Al 38′ cross di Catania per De Angelis che sfiora il palo. Primo segnale di ripresa ospite dopo il monologo dei padroni di casa.
- 46′. Nocerina vicina al raddoppio ancora con Negro che conclude dal limite dell’area e fa la barba al montante, Fumagalli non ci sarebbe arrivato. La mediana molossa chiude ogni spazio, Bruno a uomo su Catania, Castaldo non è in giornata, De Angelis prova a tenere la sqadra alta ma a soffrire è il centrocampo irpino. Nocerina da applausi, fine primo tempo.
- Secondo tempo.
- 1′. Avellino in possesso palla.
- 6′. Nei primi minti della ripresa gli ospiti sono riversati nella metà campo locale sebbene la pressione non sortisca effetto. Nettamente più blando il ritmo dei locali.
- 12′. Poco da segnalare perché la pressione è calata e si fanno sempre meno costanti le ripartenze in velocità. I padroni di casa stanno amministarndo il vantaggio e sfruttano le incertezze della difesa ospite per tentare l’affondo con conclusioni da fuori. De Liguori mette i brividi a Fumagalli, Catania non trova sbocchi, la mediana irpina continua a non convincere e resta palese la sofferenza ospite in fase di costruzione.
- 16′. Occasionissima per l’Avellino: palla a De Angelis che coglie impreparata la retroguardia locale ma, anzichè servire al centro area Angiulli, dcide di fare tutto da solo spedendo a lato. In ogni caso, non è la stessa Nocerina della prima frazione ed è visibile la volontà dei padroni di casa di addormentare il match.
- 21′. De Liguori ancora al tiro a corollario di una manovra locale impostata dalla retroguardia e finalizzata in tre passaggi. Intanto Rastelli cambia D’Angelo con Bariti e lascia in campo una squadra a trazione anteriore. La scelta potrebbe fruttare buone soluzioni sul versante offensivo ma anche creare ulteriori difficoltà a una retroguardia che stasera non sta funzionando a dovere. In ogni caso, la partita resta aperta. Altro cambio ospite: fuori Giosa, che pare avere problemi, e dentro Izzo.
- 28′. Un cambio anche nelle file ospiti con Merino che prende il posto di Negro. Qualche segnale da parte dell’Avellino che prova a sfruttare il calo locale sebbene gli irpini latitino al momento del tiro.
- 33′. Ultima sostituzione in casa irpina: fuori De Angelis dentro Biancolino.
- 37′. Nonostante faccia poco in fase di impostazione, la Nocerina si trova in più di una circostanza a sfruttare le incertezze continue della retroguardia ospite. Catania ed Evacuo al tiro, per entrambi mira da rivedere.
- 40′. Nocerina chiusa nella propria metà campo, irpini in manovra sterile, incredibile partita di Evacuo che è uomo a tutto campo: dopo aver coperto con i compagni di retroguardia si propone al tiro. Migliore in campo.
- 43′. Cambio Nocerina: entra De Franco esce De Liguori.
- 45′. Quattro minuti di recupero.
- 47′. Ultimo cambio Nocerina: entra Schetter ed esce l’uomo partita, Felice Evacuo, che raccoglie la standing ovation. Gara davvero encomiabile per l’autore del gol.
- 49′. Triplice fischio, Nocerina batte Avellino 1-0. Auteri salva la panchina, irpini poco lucidi.