Cremonese già a immagine di mister Brevi

Una magia di Rabito (apertura del compasso su punizione e gol da incorniciare) ha permesso alla Cremonese di sbancare il “Degli Ulivi” di Andria, campo dal quale quest’anno sarà molto difficile portar via punti. C’è riuscita la Cremonese, rovinando il debutto casalingo alla squadra di Di Meo, grazie ad una prodezza di un singolo, ma anche alla forza del collettivo, in grado di vincere una gara con l’uomo in meno. Proprio questo aspetto è stato sottolineato da mister Brevi.

“Siamo stati bravi, anche quando siamo rimasti in dieci. Abbiamo avuto un buon possesso palla. Purtroppo siamo ancora ultimi e dobbiamo lavorare in ottica salvezza con la consueta umiltà“.

Suo, però, sicuramente il merito di aver pescato Rabito dalla panchina e inserito al momento giusto:

“Rabito non l’ho schierato dall’inizio perché non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ed è andata bene così. Sono soddisfatto del nostro possesso palla e dello spirito messo in campo: sono contento. Vincere ad Andria non è cosa facile, loro sono una buona squadra, hanno fatto punti a La Spezia, sono aggressivi e hanno giocatori di qualità“.

 

Un ultimo passaggio mister Brevi lo dedica al commento sul campionato, che vede il Pergocrema in testa, insieme a squadre come Barletta e Trapani. “La sorpresa del girone B per ora è il Pergocrema, è stato rifatto negli ultimi giorni di mercato eppure si trova in testa”.

 

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