Simone Aresti si godrà lo scorciuo di vacanze prima di tornare a tutelare la porta del Savona e affrontare la stagione 2012-2013 di Lega pro Seconda Divisione ma le idee dell’estremo in quota ai liguri sono fin da subito chiare.
La città e la squadra hanno voglia di lottare per le primissime posizioni e disputare un campionato da protagonisti: è quanto affermato dal portiere nel corso dell’intervista rilasciata a Ok Radio.it.
Dicono sia l’Abidal italiano perché ad accomunare il calciatore del Barcellona e Claudio Rivalta, difensore dello Spezia, vi sono due elementi tra loro correlati: l’aver contratto un tumore e averlo sconfitto. Poi, terzo dato da metter lì per ritrovare una comunanza nei due percorsi, quello di essere riusciti a festeggiare sul campo.
Abidal durante la finale di Champions League tra i blaugrana e il Manchester United nell’edizione del 2010-2011 (recentemente sottoposto a trapianto di fegato e attualemnte in fase di terapia e supervisione), Rivalta nel corso della finale di Coppa Italia Lega Pro e nelle ultime fasi di campionato che hanno portato lo Spezia dalla Lega pro alla serie B.
Foggia-Pavia 1-2La vittoria del Pavia a Foggia contro una squadra già salva non consente ai lombardi di evitare i play out ma ne mette in bella mostra la condizione di forma smagliante cui la rosa di mister Giorgio Roselli ci ha abituati nel corso dello scorcio finale di stagione. Va infatti ricordato che, con Roselli alla guida della squadra, la compagine lombarda ha messo in classifica 24 punti in 14 gare: roba che, se non marcia da play off, poco ci manca.
La doppietta di Marchi – in gol tra primo e secondo tempo – consente ai pavesi di chiudere in terzultima posizione e concentrarsi in ottica play out. Gli spareggi promozione vedranno il Pavia impegnato contro la Spal nel doppio confronto finale. Intanto, a Parlare dopo la gara di Foggia sono mister Roselli, il centrocampista Giuseppe Statella e il paraguaiano Meza Colli. Le parole del tecnico:
Il quarto posto nella classifica di Seconda Divisione B – con cinque giornate ancora da giocare – mettono il Chieti di fronte a una volata finale da disputare con il massimo della concentrazione.
Gli uomini di Silvio Paolucci, infatti, sono in piena corsa per accaparrarsi un posto negli spareggi finali ed è proprio il tecnico Paolucci a delineare in maniera nitida la marcia trionfale dei suoi:
“Siamo in un momento di forma smagliante e i risultati ci danno ragione. Siamo molto felici per quello che stiamo facendo ma non è ancora tempo di gioire. Il campionato entra nella fase cruciale nel quale saremo chiamati a dare più del massimo per arrivare dove tutti vogliamo arrivare”.
Massimo Cellino, a una manciata di ore dall’inizio di Cagliari-Inter che si diputerà sul campo dello stadio Nereo Rocco a Trieste, si è prodigato – come il portiere in quota ai sardi, Michael Agazzi – nel ringraziare Trieste per l’accoglienza ricevuta e spendere quattro parole sul destino del club giuliano.
Il presidente del Cagliari – ha ribadito nella serata di ieri – voleva acquistare la Triestina, che è fallita a fine gennaio e ora è gestita da un curatore, e intende aiutare la squadra nel prossimo futuro.
Impossibile per Cellino – ed è una questione di incompatibilità che lo ha portato a desistere – acquistare la Triestina ma non impossibile contribuire con un aiuto alla ripresa del club:
L’inagibilità dello stadio Sant’Elia di Cagliari ha determinato la scelta, da parte del club sardo, di esercitare la facoltà di giocare la sfida contro l’Inter in programma sabato 7 aprile 2012 allo stadio Nereo Rocco di Trieste, reso disponibile dall’amministrazione comunale giuliana.
E oggi, a corollario dell’allenamento del Cagliari il portiere in quota ai sardi, Michael Agazzi, ex della Triestina, è intervenuto per esprimere il proprio entusiasmo relativo all’accoglienza della città alla squadra:
Dopo aver rendicontato delle quattro gare di Lega Pro Seconda Divisione sotto osservazione per giocate anomale, è intervenuto in merito il direttore della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che ha così commentato la vicenda:
“Da ieri circolano partite di Lega Pro dell’attuale campionato sospette e sono derivazione prevalente del lavoro di Sportradar, l’agenzia con cui lavoriamo nel contrastare le bande criminali che cercano di contraffare le scommesse sportive. Tutte le partite di Lega Pro sono sotto controllo, quelle tre, quattro di cui si parla sono da esaminare da parte degli organi preposti.
La domanda, rivolta a Marco Malagò, difensore in quota al Lumezzane, dal portale calcionews24.com, è di quelle da un milione di dollari.
Ci fai un pronostico su Milan-Barcellona, sfida valevole epr i quarti di finale di Champions League?
Pressappoco questo il quesito della redazione del sito, cui Malagò ha replicato nella maniera in cui – con ogni probabilità – ciascuno avrebbe risposto. Ovvero, parlando di un Barcellona favorito per il passaggio del turno:
Il Fano ha presentato nel corso del pomeriggio il nuovo allenatore, Karel Zeman, figlio di Zdenek, tecnico attualmente al Pecara nonchè uno degli uomini di calcio più amati – e al contempo odiati – d’Italia.
Il figlio del boemo si è presentato in sala stampa nel giorno in cui ha diretto, al Mancini di Fano, il suo primo allenamento. Prende il posto dell’esonerato Gabriele Baldassarri e le prime parole sono entusiaste per l’opportunità capitata:
Ancora enorme la voglia di giocare per il semplice fatto che, Dino Fava, continua a divertirsi.
Attualmente sotto ingaggio della Paganese, l’attaccante ha rilasciato a napolicalciolive.com una intervista in cui, oltreché parlare degli obiettivi del club per cui milita, è anche intervenuto per mettere nero su bianco l’auspicio che il Napoli, impegnato stasera nella gara di ritorno della coppa Italia contro il Siena, possa vincere la coppa.
L’ex partenopeo afferma:
Gli auguri di papà Zdenek al figlio Karel: ora che senior e junior sono entrambi seduti su una panchina – c’è il Pescara per il boemo e il Fano per il 35enne – non tardano ad arrivare le parole incoraggianti del più esperto tra i due che, ad Avezzano (L’Aquila) per la ricezione di un premio, si è così pronunciato rispetto all’ingaggio di Karel sulla panchina del club di Seconda Divisione:
Dopo le parole di ringraziamento del sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, nei confronti dell’ex presidente del Perugia Calcio, Roberto Damaschi e l’augurio alla nuova proprietà del club, sono di oggi frasi simili pronunciate dal presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, e dall’assessore allo Sport, Roberto Bertini, che inoltrano il benvenuto alla nuova proprietà costituita dal duo costituito da Massimilano Santopadre e Gianni Moneti.
