Pisa-CarpiAll’inizio dell’anno nessuna avrebbe mai potuto immaginare che la gara tra il Pisa e il Carpi fosse così importante per la classifica degli emiliani anziché per quella dei toscani.
Invece i nerazzurri – dopo una stagione anonima che solo la conquista della Coppa Italia Lega Pro potrebbe riscattare – possono giocare con la triste serenità di chi sa che il campionato è di fatto già messo in archivio dopo la salvezza diretta e non può regalare null’altro.
Coppa Italia Lega Pro 2012 finale di andataLa Coppa Italia recita l’ultimo atto con la finale tra Spezia-Pisa, la cui sfida di andata va in scena allo stadio Picco a partire dalle 18.30.
Si tratta di un trofeo che andrebbe, nello specifico, a riscattare la stagione deludente di un Pisa che in campionato non ha saputo incidere nella maniera in cui ci si aspettava e a rendere ancor più significativa l’annata di uno Spezia in piena corsa per tornare in serie B.
Pisa lancia un progetto sportivo-calcistico di sicuro valore e einteresse: si tratta di Pisa Soccer School e punta a creare – con la collaborazione del Cnr e della Casa di cura di San Rossore – una sorta di vivaio in stile Barcellona con i 4 mila ragazzi che giocano a calcio nelle società dilettantistiche della provincia di Pisa.
I due centri metteranno a disposizione le loro strutture per effettuare le visite mediche per i giovani calciatori.
Viareggio-PisaIl Viareggio affronta il Pisa invocando un successo che in casa manca – nel derby toscano – da oltre 50 anni.
La situazione, rispetto a qualche settimana fa, è decisamente cambiata: i bianconeri sono quasi fuori dal discorso retrocessione diretta ma stanno lottando per garantirsi un posto nei play out.
Il Pisa invece è tranquillo e ha come obiettivo quello di alzare al cielo la Coppa Italia contro lo Spezia.
Il pareggio contro il Foligno è stato molto importante per il Viareggio che a questo punto resta a -4 dalla retrocessione diretta e si concentra sul derby contro il Pisa che in casa non vince allo stadio dei Pini da più di mezzo secolo.
I nerazzurri infatti hanno finora vinto 19 volte rispetto alle 44 sfide fin qui disputate, mentre 9 sono state le sconfitte e 15 i pareggi.
L’ultimo successo delle zebre come detto risale a 56 anni fa, quando l’incontro finì 4-2. Le ultime due sfide finirono 1-1, mentre anche in Coppa Italia il Pisa ha avuto la meglio per 1-0.
Pisa-Taranto 2-2Girardi torna al gol e lo fa con una doppietta (che poteva essere tripletta se solo allo scadere della ripresa il pallone indirizzatogli dalla mediana fosse stato leggermente più corto) ma non bastano le due reti del bomber affinché i pugliesi mettano a tacere le velleità di un Pisa che ha disputato una gara altrettanto intensa e meritevole.
Presa per mano da uno scatenato Perez, la compagine locale riusciva a impattare in un paio di occasioni: la prima con Perez al 12′ del secondo tempo e la seconda con Favasuli, 10′ dopo, abile a insaccare un penalty concesso per fallo in area ospite sullo stesso Perez.
Lega Pro Prima Divisione A trentesima giornataCol pareggio a reti inviolate tra Sorrento-Ternana, gli umbri restano al vertice della classifica con 59 punti: ciò significa che il Taranto ha la grande occasione di ridurre a 3 le lunghezze di svantaggio in attesa di recuperare la sfida contro il Como.
Venissero fuori sei punti dopo le due gare, i pugliesi avrebbero di fatto agganciato la Ternana in cima e potrebbero anche far fronte a una eventuale penalizzazione (perché è certro che il club di D’Addario subirà l’ennesima decurtazione di punti, con ogni probabilità il prossimo 12 aprile).
Pisa-TarantoIl Pisa per la gloria, il Taranto per la serie B. Il sunto in qualche parola sarebbe questo, visto che i toscani hanno conservato quale obiettivo di stagione – visto che il campionato non riserverà nulla più di una salvezza lineare – la Coppa Italia Lega Pro da contendere allo Spezia nel doppio confronto della finale menter i pugliesi sono in corsa per il salto di categoria.
Pavia-PisaIl Pavia sembra aver cominciato a marciare in maniera incredibile, ha fermato anche la Ternana, e contro il Pisa – che deve recuperare le fatiche psico-fisiche del post Tritium di Coppa Italia Lega Pro che ha portato i nerazzurri in finale – non è detto che i biancorossi non riescano a piazzare l’ennesima impresa di questa volata finale.
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Coppa Italia Lega Pro semifinale ritornoLa cura Alessandro Pane funziona nel Pisa, che ha praticamente scacciato i fantasmi della zona play out con la rotonda vittoria per 2-0 sul Foligno, ed ora si prepara a chiudere con il botto la stagione cercando di alzare al cielo la prestigiosa Coppa Italia.
