Domenica si gioca la 29° giornata del campionato di Prima Divisione; allo stadio “Alberto Picco” arriva la Spal guidata da mister Remondina, il tecnico ex Verona che ha sostituito Notaristefano dopo la 23° giornata, quando la formazione ferrarese è uscita sconfitta dal campo della Paganese. Quella in campania era la terza sconfitta di fila dei biancazzurri, ma il cambio di tecnico non ha portato immediati benefici; sono infatti arrivate altre due sconfitte con Pergocrema e Salernitana. Reduce da tre pareggi, contro Sudtirol, Gubbio e Sorrento, la vittoria in casa Spal manca dalla 18° giornata, vittoria per 1-0 contro il Bassano. In quel momento i ferraresi erano in terza posizione, a sole 5 lunghezze dalla capolista Gubbio e nonostante un punto di penalizzazione. Da allora solo 4 pareggi e 6 sconfitte che hanno fatto precipitare le quotazioni biancazzurre per un piazzamento play-off. Al momento la squadra di Remondina vanta 36 punti, frutto di 9 vittorie, 10 pareggi e 9 sconfitte (ed 1 punto di penalizzazione). La flessione accusata è coincisa con l’infortunio patito dal bomber Cipriani, 12 gol in stagione. Senza i suoi gol, la Spal ha smesso di fare risultato pieno, ma vanta ancora il miglior attacco esterno del torneo con 19 gol realizzati fuori casa (su un totale di 32) che sono valsi ben 18 punti; dei 30 gol subiti, 18 sono quelli incassati lontani dallo stadio “Mazza”, con ben il 67% subiti nella ripresa.
Prima Divisione Girone B: la 29esima giornata
Prima Divisione Girone B – Programma e arbitri della 29esima giornata Andria Bat – Atletico Roma Claudio Bietolini (Firenze) Assistenti: Mirko Bisbano (Lanciano) – Antonio Parisse (Avezzano) Benevento – … Leggi il resto
Mister Jaconi conosce bene il suo Bassano e sa che la partita di domenica, contro la capolista Gubbio, può riservare molte insidie, anche perchè capita dopo il tuno di riposo: “E’ da tanto che parlo ai ragazzi della partita, perchè voglio che arrivino al match carichi e concentrati. E’ una partita difficile, che affronteremo con una certa sfrontatezza, così come abbiamo fatto con il Verona, cercando di dare fastidio ad una formazione molto forte. Di certo non vedremo il Bassano del primo tempo di Lumezzane o del secondo tempo di Salerno. Domenica dovremo fare a meno di Baido, Iocolano e di Rodriguez, con Guariniello che in allenamento ha avuto un problema alla caviglia procurandosi una probabile distorsione, ma siamo abituati all’emergenza. Da qui in avanti avremo tutte partite importanti ed impegnative, dove i punti saranno molto pesanti, quindi dovremo tenere sempre alta l’attenzione; sarebbe un peccato non mettere il cappello su un vestito così ben fatto dai ragazzi.”
Consueta amichevole infrasettimanale – promossa e sponsorizzata dalla ditta Hydros GmbH Srl – per l’FC Suedtirol, di scena a Egna contro la locale formazione che milita in Prima Categoria. I biancorossi di mister Maurizio Pellegrino, che questa domenica – dopo la pausa – riprenderanno il loro cammino nel campionato di Prima Divisione Lega Pro affrontando allo stadio Druso (ore 15) il Monza, si sono imposti per 2-0 con entrambe le reti nella ripresa a firma di El Kaddouri (nella foto) e Anastasi. Non hanno preso parte all’amichevole Brugger e Alfredo Romano, rimasti a riposo precauzionale, né l’influenzato Traorè. Tutti e tre sono comunque recuperabili per il match contro il Monza, a differenza dello squalificato Campo, che ha svolto lavoro differenziato essendo convalescente da un lieve stiramento. Nel primo pomeriggio si è disputata anche un’amichevole fra le formazioni giovanili, categoria Giovanissimi classe 1997, delle due società, con il team biancorosso diretto da mister Luca Lomi che ha prevalso per 4-1. 
Le vespe gettano le basi per la conquista della Coppa Italia di Lega Pro, aggiundicandosi la gara di andata, in trasferta contro il Carpi, con il netto risultato di 3 a 1. A fine gara, come di consueto, mister Braglia analizza il match disputato dai suoi uomini, soffermandosi, a seguito di esplicita sollecitazione di un giornalista presente, su temi prettamente tecnico-tattici ed in particolare sulla posizione occupata da Corona ed Albadoro in appoggio all’attaccante Mbakogu: “In effetti, come programmato, il solo Corona aveva il compito di svolgere questa funzione. Poi nel corso del match anche Albadoro, stante le sue qualità, si è alternato con Corona nell’analoga posizione”. Alla luce della vittoria odierna, qualcuno potrebbe pensare di avere in tasca la Coppa Italia, ma il tecnico non è dello stesso parere e con decisione precisa: “Abbiamo solo fatto una buona gara di andata, ora tocca a noi non sprecare tutto in casa, perché l’avversario è di valore e ciò che ha fatto a Nocera non va dimenticato. Noi dobbiamo guardare solo a noi stessi senza mai tralasciare – sottolinea mister Braglia – che possiamo vincere e perdere contro chiunque”. 