Un’amichevole voluta e organizzata nei minimi dettagli. Nessun campanilismo, nessuna rivalità ma una prova importante, contro una squadra di categoria superiore, per misurare la preparazione del Siracusa in vista della prima di campionato contro il Latina. Dopo Messina e Sampdoria, al “Nicola De Simone” arriverà questo pomeriggio il Catania di Vincenzo Montella ed il Presidente azzurro Luigi Salvoldi sull’incontro amichevole di giovedì sera ha detto: “Mi appello sempre al buon senso della gente. Che sia solo ed esclusivamente una festa di sport. Non deve essere altro. Siracusa era da tempo che non tornava a respirare un calcio del genere. È un segno di crescita e maturità, cosa che mi aspetto anche dalla nostra tifoseria, affinché tutti insieme si possa dare una sterzata per questa città. Il calcio è un veicolo molto importante – ha detto il presidente Salvoldi – e può rappresentare una molla positiva per tutta Siracusa. A patto che i messaggi che d’ora in avanti verranno veicolati, saranno sempre positivi.
Siracusa
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Sottil: “Ho visto un Siracusa in crescita”
All’inizio del campionato manca ormai soltanto una settimana e dopo i match importanti in Coppa Italia Tim, il Siracusa sta continuando il suo giro di amichevoli per farsi trovare pronto con l’inizio della stagione agonistica. Così mister Sottil ha commentato la vittoriosa amichevole dei suoi contro l’Adrano: “Primo tempo siamo stati un po’ lenti a far girare la palla, nella ripresa, invece, decisamente meglio anche se il caldo, e non vuol essere una scusa, e i carichi di lavoro di ieri hanno influito un po’. Nel complesso sono comunque contento della prova della squadra perché siamo cresciuti molto. Mancano ancora dieci giorni all’avvio del campionato e andremo sicuramente a migliorare sia sui movimenti sia sulla velocità e sulla brillantezza”.
Pepe (Siracusa): «Pronti per un campionato importante»
Una traversa contro il Livorno a cui non è stato dato il giusto rilievo, ma a Vincenzo Pepe poco importa perché lui è uno di quelli che vuol essere protagonista per i goal e per il bel gioco. La fantasia e la velocità le sue doti migliori.
“Peccato davvero per quella traversa contro il Livorno ma la cosa che più ci ha rammaricato in quella partita è stato il risultato finale perché nel primo tempo abbiamo davvero tenuto testa al Livorno”.
La Tim Cup non era certamente l’obiettivo stagionale del Siracusa anche se giocare contro avversari blasonati è sempre uno stimolo in più per far bene. Avversari importanti che il Siracusa ritroverà comunque in campionato: Piacenza e Triestina per blasone poi Spezia, Barletta e via dicendo: “Sì, sicuramente, ma ci saranno molte squadre che hanno operato bene in questo mercato e sicuramente lotteranno per esserne protagoniste. Tra queste ci sarà sicuramente il Siracusa”.
Siracusa che fin dal primo giorno di allenamento ha iniziato a lavorare intensamente e soprattutto con una mentalità precisa inculcata fin da subito da Mr. Sottil: “E’ vero fin da subito abbiamo lavorato intensamente e oltre ai metodi d’allenamento il mister ci ha impresso una mentalità vincente che è fondamentale per affrontare sia allenamenti sia gare ufficiali. Ad un mese dall’inizio della preparazione – continua Pepe – i miglioramenti sono evidenti e tutto ciò che ci richiede il mister lo svolgiamo con molta più naturalezza”.
Ignoffo: «Il Siracusa pronto a dire la sua»
E’ il compagno di reparto e di squadra che tutti vorrebbero avere. Preziosi consigli durante gli allenamenti e in partita, ma tanti consigli anche fuori dal campo. Giovanni Ignoffo è pronto a vivere la sua seconda stagione col Siracusa e per farlo si è fin da subito allenato con serietà, costanza e impegno, così come il resto dei compagni: “bisogna sempre lavorare con entusiasmo e con impegno. Questa è la fase di lavoro più importante di tutto il campionato e nonostante il caldo bisogna lavorare sodo”.
Siracusa, inserito nel girone B del campionato di prima divisione, giocherà la prima partita del campionato 2011/2012 in trasferta in casa del Latina, poi il Portogruaro in casa, quindi la Triestina in Friuli e lo Spezia al “De Simone”. Un avvio di stagione interessante con ben due avversarie retrocesse dalla B: “la stagione si prospetta entusiasmante, affronteremo tante squadre importanti tra cui le retrocesse dalla B, ma bisognerà comunque fare un passo alla volta e soprattutto pensare ad affrontare di domenica in domenica il singolo avversario. Stiamo lavorando bene affinché anche noi potremmo dire la nostra in questa stagione”.
Siracusa, colpo Pippa per la difesa
Tanti nomi per un ruolo ma alla fine la scelta del Siracusa è caduta su di lui, Andrea Pippa. È arrivato in città giovedì e nel tardo pomeriggio la firma sul contratto. D’accordo su tutto con la società il difensore non ha avuto nessun tentennamento nel legarsi al Siracusa.
Pippa, difensore classe ’85 nativo di Battipaglia, lo scorso anno alla Salernitana con Pepe e Montalto. Una carriera giocata principalmente in Calabria e adesso l’avventura all’estremo Sud con la maglia del Siracusa. “Sono pronto per questa nuova avventura e non vedo l’ora di iniziare. Sono arrivato a Siracusa per conquistare la serie B”.
Ieri mattina le visite mediche e nel pomeriggio il primo allenamento con il resto dei compagni: “Ritrovo Pepe e Montalto che erano con me lo scorso anno a Salerno ma conosco anche qualcun altro. Le prime impressioni sono state positive ed ho avvertito un buon affiatamento tra compagni e questo non può che essere un fattore positivo”.
Siracusa lotterà per essere protagonista del campionato. Un girone tosto ed un calendario affascinante: “certamente non sarà una passeggiata perché andremo ad affrontare delle squadre importanti che in questo calciomercato si sono mosse anch’esse bene per essere competitive. Tanto rispetto per i nostri avversari ma io, così come i miei compagni, penseremo solo al Siracusa e a far bene per questa maglia. I progetti della società – continua il difensore – sono importanti ed ambiziosi pertanto faremo il possibile affinché riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Sottil: “Col Livorno ho visto cose buone”
Soddisfatto a metà mister Sottil al termine dell’incontro contro il Livorno. Il Siracusa ha fatto la sua partita spendendo molto e impegnandosi quanto più possibile al cospetto di un avversario che ha fatto dei giorni di preparazione in più e dello spessore tecnico l’arma in più.
Queste le dichiarazioni di Mr. Sottil sulla prova del suo Siracusa contro il Livorno. “Ho visto un buon Siracusa per i primi 25’ di gara. Abbiamo giocato bene e con ordine senza subire il gioco del Livorno fino alla mezz’ora circa, poi, – dice l’allenatore – man mano che passavano i minuti il Livorno è venuto fuori ed è il che si sono notati i giorni in più di preparazione. Ci dispiace uscire della competizione perché ci tenevamo parecchio. Da martedì tutti di nuovo a lavoro per continuare la preparazione in vista della prima di campionato. Campionato che rimane il nostro obiettivo”.
Doppio Paulinho, Siracusa ko a Livorno
LIVORNO – SIRACUSA 3-1 Un Paulinho in stato di grazia basta al Livorno per avere la meglio sul Siracusa di Sottil nella gara valida per il secondo turno di … Leggi il resto
Livorno-Siracusa, per la Coppa e per la storia
Dopo il passaggio del primo turno di Coppa Italia, adesso il Siracusa si troverà di fronte una squadra di primissimo livello, il Livorno di Walter Novellino, per una sfida in programma nel pomeriggio. Livorno e Siracusa, in campo per la seconda gara di Tim Cup, si sfideranno anche per la storia. Eh sì, perché tra il 1949 ed il 1981 amaranto e azzurri si sono confrontati per ben 9 volte. I confronti risalgono tutte a gare di campionato e riguardano sia la serie B sia la serie C.
Gli scontri in serie cadetta sono inerenti alle stagioni 1949/50 – 1950/51 – 1951/52 ed in tutte e tre i campionati il Siracusa s’impose dentro casa (4-1; 2-1;1-0) ma perse fuori casa. Il passivo più pesante, in serie B, fu nella stagione 1949/50 quando gli azzurri persero per 4-0. Diverso ma non di molto il discorso in serie C. In 6 scontri il Siracusa ha sempre ben figurato tra le mura amiche del “De Simone” (4 vittorie e 2 pareggi). Al “Picchi” una sola vittoria, per 1-0, nella
stagione 1957/58. Intanto, in occasione della sfida contro il Livorno, ha parlato Davide Moi, uno dei giocatori di maggiore spicco della formazione siciliana: “Contro il Teramo l’obiettivo era quello di passare il turno e ci siamo riusciti nonostante qualche difficoltà. Andremo a Livorno con la consapevolezza di affrontare una squadra di serie B ma comunque motivati e convinti delle nostre capacità”, ha detto Davide Moi.
“Andremo a giocare in uno stadio glorioso e contro una squadra di categoria superiore e questo da già uno stimolo in più. Andiamo a giocarcela – continua il difensore azzurro – e siamo ottimisti”.
Siracusa, mister Sottil a tutto tondo
Dopo poche ore dal primo impegno ufficiale della stagione 2011/2012 per il Siracusa, mister Sottil ha parlato soprattutto soffermandosi sul campionato che comincerà il prossimo 4 settembre. “Facciamo una premessa. Non è detto che avere il blasone o una squadra ricca di nuovi giocatori, significhi vincere. Comprendo la “vocazione” nazionale che si è voluta dare al girone, ma mi aspettavo una suddivisione diversa. Per esempio tutte le pugliesi assieme, non due di qua e due di là. Però il girone è questo ed è bello e stimolante”.
Società importanti ed avversarie di tutto rispetto che comunque faranno il proprio campionato. Chi più, chi meno si sono tutte rinforzate ma certamente non tutte mirano alla vittoria del campionato. Alcune società blasonate, come ad esempio il Piacenza ha definito il tecnico solo pochi giorni fa: “Si, hanno dei problemi ma ne verranno fuori. Direi che è ancora presto per capire il valore delle formazioni”. Girone B ma comunque campi meno “caldi” rispetto al girone A. Evitare piazze calde potrebbe essere un aspetto positivo: “Questo senza dubbio. Perché se vai a giocare a Bassano, o col Pergocrema, non ci sono le “pressioni” di altri campi e giocare con squadre tipo Triestina, Cremonese o Piacenza è davvero stimolante”.
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