Avellino-Gubbio 2-0La prima considerazione da fare è che, stavolta, la retroguardia dell’Avellino è da mettere sugli allori per la capacità – altre volte non mostrata – di gestire la gara nel migliore dei modi dall’inizio al triplice fischio.
Mantova-Rimini 2-2Il 2-2 finale rispecchia in maniera fedele l’andamento di una gara che ha visto il Mantova manovrare con maggiore intensità menter il Rimini ha messo in mostra una capacità notevole di finalizzazione a corollario di ripartenze in velocità pericolose.
Sono gli ospiti a passare per primi grazie a un affondo corale che ha in Zagnini il terminale ultimo.
Barletta-Paganese 0-1Vittoria esterna della Paganese, cui basta una rete all’attivo per espugnare Barletta e portarsi al quarto posto in classifica.
Per la compagine di Grassadonia, che sta confermando l’ottimo momento di forma messo in evidenza in questa fase del campionato, è stato decisivo l’acuto di Girardi al 16′ della prima frazione: buona manovra corale sviluppata sulla fascia destra, traversone in area per Girardi che in due tempi batte l’estremo locale.
Cremonese-Pavia 0-1Nonostante l’inferiorità numerica per il rosso a Fasano nei minuti finali della prima frazione, il Pavia è riuscito a tenere testa a una Cremonese ancora inefficace in fase di finalizzazione e a mettere a referto la rete con cui sbancare lo Zini e portare a casa tre punti d’oro che fanno della formazione di Roselli – ex applauditissimo – la terza forza del campionato.
Juventus-Valle d’Aosta 9-2Amichevole infrasettimanale per la Juventus e per il Valle D’Aosta di Beny Carbone che si sono affrontate a Vinovo per una sfida che ha consentito a entrrambe di saggiare lo stato di forma e mettere a punto schemi e tattica in vista dei rispettivi match contro Lazio e Castiglione.
Lumezzane-Lecce 2-1Che potesse finire così non avrebbero potuto immaginarlo neppure i più spregiudicati degli scommettitori: il Lumezzane batte il Lecce tra le mura amiche e lo fa in condizioni straordinarie, visto che i salentini si erano portati in vantaggio e avevano l’oppotunità di gestire la superiorità numerica dal 36′ della prima frazione (rosso a Dametto per proteste).
Prato-Latina 4-0Poker roboante e inatteso, per questo ancora più sentito in casa Prato con la compagine toscana che ha liquidato in maniera netta il Latina che si era presentato al Lungobisenzio indossando i panni della capolista del girone.
Dopo una prima frazione di sostanziale equilibrio, è nella ripresa che si scatenano i padroni di casa che mandano in rete Di Sabato, Napoli, Tiboni e Silva Reis.
Hinterreggio-Chieti 0-1L’ennesimo gol di De Sousa – giunto all’ottava rete stagionale – regala al Chieti il successo esterno sul campo di un Hinterreggio che ha la pecca di non finalizzare le migliori occasioni costruite e consente agli ospiti di agguantare la quinta posizione in graduatoria con 19 punti all’attivo (sette le lunghezze di distanza dalla capolista Aprilia).
Sorrento-Barletta 1-2A questo punto mister Bucaro pare in bilico: il Sorrento non riesce a sfruttare il turno casalingo contro quello che era il fanalino di coda del girone B di Lega pro Prima Divisione mentre il Barletta ha il grande merito di rimontare lo svantaggio iniziale e ribaltare il risultato in casa dei campani.
Castiglione-Savona 2-1Gata da mettere in cornice perché il risultato finale di Castiglione-Savona vale qualcosa più della sola presa d’atto del successo dei padroni di casa.
A conti fatti, il 2-1 con cui i locali hanno liquidato il Savona, infatti, frutta tre punti con cui il Castiglione mette in scena il sorpasso ai danni dell(ex) capolista e si mette alla guida della classifica del girone A di Lega Pro Seconda Divisone A.
Pavia-Lecce 2-2Un plauso a Lecce e Pavia che, allo stadio Fortunati, hanno dato vita a una gara vivace e piacevole fatta di capovolgimenti di fronte e giocata da entrambe le formazioni a viso aperto.
Merito ai padroni di casa di non aver optato per l’atteggiamneto rinunciatario ed eccessivamente coperto che la corazzata salentina indurrebbe a privilegiare, i pugliesi sono stati autori della solita gara in cui tutto sembra possa accadere tranne che gli uomini di Lerda posssano perdere.
Perugia-Catanzaro 2-4Prova di orgoglio, carattere e bel gioco da parte del Catanzaro che va a vincere a Perugia contro gli uomini di Battistini e, nel giorno in cui si rinsalda la panchina di mister Cozza, pare cominciare a scricchiolare per davvero quella del tecnico umbro che a questo punto farebbe bene a preoccuparsi.
