Diretta live Under 21 Svezia-Italia 16 ottobre 2012

Ritorno play off qualificazioni Europei Under 21
Kalmar, Svezia
Svezia U21-Italia U21
Partita di andata: Italia U21-Svezia U21 1-0

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Gara decisiva per la qualificazione alla fase finale degli Europei 2013 in programma in Israele con la sfida di ritorno tra le nazionali under 21 di Svezia e Italia.

Si riparte dalla vittoria di misura degli Azzurrini conquistata nella partita di andata (decisivo l’acuto di Immobile) ma il risultatao di 1-0 non lascia evidentemente tranquilli gli uomini di Devis Mangia.

E’ lo stesso ct, alla vigilia, a tenere alta la concentrazione tra i suoi, affermando che gli svedesi hanno la capacità di ribaltare il risultato:

“Dobbiamo essere bravi a limitare al minimo le loro potenzialità senza snaturarci o stravolgere le convinzioni che hanno acquisito i ragazzi”.

L’analisi della sfida di andata giocata venerdì scorso a Pescara porta Mangia a concentrarsi sugli errori commessi:

“Ho rivisto con i ragazzi alcune cose. Abbiamo fatto cose positive e qualcosa che bisogna migliorare per evitare che ci possano mettere in difficoltà con delle situazioni che già conosciamo. Le occasioni sprecate? E’ stato eccesso di generosità o di voglia di dare il proprio contributo che a volte rischia di avere effetti negativi anzichè positivi”.

Le ultime dai campi riportano il dato secondo cui Mangia dovrebbe avere tutti gli effettivi a disposizione ma pare intenzionato a confermare la formazione schierata nella prima sfida:

Le probabili formazioni di Svezia U21-Italia U21:

• Svezia (4-4-1-1): 1 Johnsson, 2 M. Johansson, 3 Jansson, 4 Pettersson, 5 Demir, 7 Hiljemark, 8 J. Johansson, 6 Hamad, 9 Thern, 10 Ajdarevic, 11 Ishak. (12 Sandberg, 13 Baffo, 14 Ohman, 15 R. Jonsson, 16 Claesson, 17 Armenteros). All.: Ericson.

• Italia (4-4-2): 1 Bardi, 2 De Sciglio, 6 Caldirola, 5 Capuano, 3 Frascatore, 7 Saponara, 8 Florenzi, 4 Marrone, 10 Insigne, 9 Immobile, 11 De Luca. (12 Perin, 13 Donati, 14 Romagnoli, 15 Crimi, 16 Viviani, 17 Gabbiadini, 18 F. Rossi). All.: Mangia.

Ore 17.16. Meno di un’ora dall’inizio del match, va ricordato che la sfida è a questo puntoi a eliminazione diretta: alla fine della gara, una passa el’altra viene eliminata. L’italia può gestire il vantaggio dell’andata e il gol di differenza: una sconfitta di misura ma con gol azzurro andrebbe bene, il pareggio con qualunque risultato andrebbe bene, un ko con più di un gol di scarto vorrebbe dire eliminazione. In caso di 1-0 per gli svedesi, previsti supplementari ed eventuali calci di rigore.

Ore 17.52. Le formazioni ufficiali di Svezia U21-Italia U21

• Svezia (4-4-1-1): 1 Johnsson, 2 M. Johansson, 3 Jansson, 4 Pettersson, 5 Demir, 7 Hiljemark, 8 J. Johansson, 6 Hamad, 9 Celik, 10 Albornoz, 11 Ishak. (12 Sandberg, 13 Baffo, 14 Thern, 15 R. Jonsson, 16 Claesson, 17 Armenteros). All.: Ericson.

• Italia (4-4-2): 1 Bardi, 2 De Sciglio, 6 Caldirola, 5 Capuano, 3 Frascatore, 7 Rossi, 8 Florenzi, 4 Marrone, 10 Insigne, 9 Immobile, 11 De Luca. (12 Colombi, 13 Sampirisi, 14 Romagnoli, 15 Crimi, 16 Viviani, 17 Gabbiadini, 18 Saponara). All.: Mangia.

Ore 17.55. Nelle file dell’Italia, quindi, Rossi vince il ballottaggio con Saponara, clima rigido a Kalmar con circa 7 gradi centigradi. Squadre sul terreno di gioco, è il momento degli inni.

Ore 18. Pronti al via, Italia sul pallone, gli Azzurri attaccano da sinistra a destra.

• 1′. Insigne e De Luca sul pallone, partiti. Tra i calciatori ospiti più pericolosi, occhi puntati sul neo pescarese Celik che abbiamo iniziato a conoscere in A e che ha colpi e giocate che possono risolvere la gara.
• 3′. Partono bene i ragazzi di Mangia, di Insigne la prima conclusione a rete, palla out. Ancora Italia in manovra con De Luca abile a raccogliere l’assist di Immobile, conclusione svirgolata.
• 5′. Ottimo avvio di Immobile che ha tentato di sorprendere l’estremo fuori dai pali calciando dalla lunga distanza (conclusione che ha ricordato quella di Cia nella sfida tra Feralpi-Como di domenica scorsa: nella circostanza, il biondo attaccante aveva firmato la terza rete lariana), altro esito per Immobile, sfera alta sulla traversa.
• 7′. L’Italia sfonda con efficacia sulle fasce, palla a Insigne con tiro bloccato dal portiere. Svezia attendista sebbene stia iniziando a far circolare palla.
• 10′. Poca Svezia, gran pressing azzurro, Florenzi per Capuano, palla deviata in corner. Secondo angolo azzurro. Sugli sviluppi, Immobile calcia alto.
• 13′. La difesa italiana sta applicando in maniera impeccabile la tattica del fuorigioco, locali non ancora pervenuti dalle parti di Bardi.
• 15′. Frascatore tenta di involarsi sulla sinistra, la difesa svedese spazza e Rossi, intercettato il pallone dai 25 metri, tenta un tiro di prima intenzione che lambisce il palo alla destra dell’estremo avversario.
• 17′. Immobile-Insigne-De Luca: palla sulla testa di quest’ultimo che da due passi chiama Johnsson al miracolo.
• 18′. Replica svedese immediata: Ishak ci prova da ottima posizione, Bardi altrettanto bravo a respingere qanto l’omologo nell’azione precedente.
• 21′. Dopo le due sfuriate, una per parte, attimi di fraseggio in mediana. L’Italia impressiona per la solidità tattica che porta al tiro le punte con costanza. Immobile ancora in acrobazia, palla out.
• 26′. Punteggio invariato ma la Svezia sta crescendo dopo aver alzato il baricentro. L’Italia si difende con ordine e senza patimento per affidarsi alle ripartenze in velocità.
• 30′. Ci sono frangenti in cui i giovani dell’Italia sembra giochino a memoria. Marrone e Florenzi sono perfetti nel dettare tempi e impostare la manovra.
• 32′. L’agonismo non manca, un plauso a Immobile che sta giocando spesso da trequartista: gli capita di essere rifinitore più che finalizzatore ed è un ruolo che gli si addice poiché sono sue le intuizioni che mettono Insigne e De Luca nella condizione di calciare.
• 36′. Ancora affondo azzurro con Immobile che serve De Luca, palla lunga, al secondo riesce solo di calciare in diagonale e costringere l’estremo al corner. Sugli sviluppi, Saponara inzucca con palla deviata. Altro angolo, Florenzi al tiro e sfera a lato.
• 40′. Primo ammonito dell’incontro: giallo per Marrone per tocco da dietro in corsa. L’ammonizione è netta.
• 43′. L’Italia chiude in attacco senza tuttavia riuscire a chiudere i fraseggi con tiri a rete.
• 45′. Fine primo tempo.
• Secondo tempo.
• 1′. Nessun cambio, ripartono i padroni di casa.
• 3′. Più vivace la partenza degli svedesi che mostrano un piglio diverso rispetto al primo tempo. L’Italia cerca di ritrovare equilibrio di assetto attrverso manovre orizzontali: problemi fisici per Marrone.
• 6′. Ottimo Florenzi nel tagliare in due la mediana locale e presentarsi al tiro in colpo di testa dopo l’assist di Insigne. Palla tra le braccia del portiere. La sensazione è che gli Azzurri continuino a essere artefici del proprio destino e che abbiano un valore superiore rispetto agli svedesi. L’appunto è che l’Italia sciupa parecchio.
• 8′. Rientrate definitivamente le difficoltà fisiche di Marrone, la Svezia fatica a tenere alto il baricentro ed è costretta a lanci lunghi che non fruttano alcunchè. Uno dei dati che riferisce in modo nitido la superiorità azzurrra è quello dei corner: 5 a 1 per l’Italia.
• 10′. Contropiede svedese, buono il taglio di Ishak che si trova sul pallone al limite dell’area ma conclude in maniera inguardabile. Intanto Gabbiadini sveste la tuta, imminente il suo ingresso.
• 13′. Un po’ di confusione in mediana, nessuna iniziativa da segnalare, buone chiusure del centrocampo italiano.
• 14′. primo cambio di Mangia: Gabbiadini per De Luca.
• 17′. Contropiede sprecato da Gabbiadini che, andato via in velocità, preferisce tentare in solitaria piuttosto che servire i comapgni. Su di lui rinviene la difesa locale a spazzare.
• 19′. Infortunio per Frascatore in un’occasione in cui gli viene fischiato fallo contro con ammonizione connessa. L’italiano si riprende e torna in campo.
• 23′. Gol Italia, potrebbe essere la rete che assicura la qualificazione: capolavoro di Insigne, fino a ora in ombra, che riceve palla al limite dell’area con le spalle alla porta, si gira e conclude di prima con un tocco delizioso che manda il pallone sotto l’incrocio. Gran bella rete.
• 27′. Raddoppio Italia: stavolta il capolavoro è di Florenzi. Gara chiusa. Anche per il baby centrocampista, gol d’autore con iniziativa personale.
• 28′. Pazzesco: la Svezia accorcia con Ishak su svarione della difesa azzurra. Incerto Caldirola nella circostanza.
• 30′. Altre due reti alla Svezia non basterebbero: i locali devono vincere con due gol di scarto per evitare l’eliminazione. La manovra delll’Italia continua a produrre azioni. Corner azzurro mal sfruttato ma il possesso resta italiano.
• 32′. Gol della Svezia, pareggio locale. La rete è di Hiljemark, tiro al volo da 20 metri, anche questo un bellissimo gol.
• 37′. La Svezia ha incrementato l’intensità, ora l’Italia è chiusa nella propria metà campo.
• 39′. Doppia occasione locale: due colpi di testa creano scompiglio ma non sortiscono effetto. Si soffre.
• 41′. Terza rete azzurra: contropiede impostato da Insigne e finalizzato da Immobile. Gara ora chiusa.
• 45′. Esce il migliore in campo, Immobile, per fare spazio a Saponara. 3′ di recupero.
• 48′. Triplice fischio, Italia qualificata per Euro 2013 in Israele. Successo meritato nel computo dei 180′ di gioco.
  

Photo credit – Getty Images