Gubbio, vittoria e mezza serie B in tasca

GUBBIO – LUMEZZANE                  1-0

  • GUBBIO: Lamanna, Bartolucci Farina (46’ Alcibiade) Borghese Briganti, Boisfer Sandreani Raggio Garibaldi, Galano (38’ Bazzoffia), Gomez Daud (79’ Montefusco). A disp: Farabbi, Gaggiotti, Suciu, Nazzani. All. Torrente
  • LUMEZZANE: Trini, Pisacane Pini Emerson Checcucci, Dadson Loiacono (69’ Bradaschia) Finazzi Bencivenga(83’ Sevieri), Inglese (74’ Ferrari), Volpato. A disp: Di Gennaro, Luciani, Zanardini, Alberti. All. Nicola.
  • Arbitro – Di Paolo di Avezzano
  • Note – Spettatori 3.700, ammoniti Sandreani, Pisacane, Pini, Dadson, Checcucci, Loiacono. Angoli 9-6. Recuperi 2’ – 3′.

Il Lumezzane esce sconfitto dal “Barbetti” di Gubbio con un rasoterra dell’ex Daud a 15’ dalla fine che ferma per ora il sogno della squadra valgobbina che si chiama playoff.

Vittoria festeggiata come una finale per il Gubbio ma quanto mai sudata contro l’undici di Nicola che a più riprese ha messo in difficoltà la capolista, con un atteggiamento mai rinunciatario e favorito anche dall’assenza di pressione che invece è parsa frenare per buona parte del match i padroni di casa.
Si parte con una cornice di pubblico d’eccezione, quasi 4.000 tifosi con coreografie degne di categorie superiori. Primo sussulto con Galano (9’) che in area spara addosso ad un difensore da due passi, un minuto ed Emerson inizia la sua sfida personale con Lamanna: punizione respinta di pugno dal numero 1 rossoblù. La gara non decolla, anche perché il Gubbio non trova varchi. Sull’unico pertugio al 21’ Gomez apre per Daud che spara in diagonale ma Trini è superbo nel respingere di piede. I due portieri sono gli assoluti protagonisti del match: al 27’ tocca a Lamanna strappare applausi nel respingere un’inzuccata da due passi di Pini destinata nel sacco. Alla mezz’ora ancora Emerson mette i brividi alla difesa umbra su punizione, ma Inglese devìa fuori. L’ultimo quarto d’ora è una gara scacchi, l’unica nota di cronaca è l’uscita anzitempo di Galano (38’) afflitto dalla pubalgia che ne limita le prestazioni da mesi, al suo posto Bazzoffia, con Gomez spostato a sinistra e Daud a destra.

Ripresa e manca all’appello anche Farina – vittima di un risentimento dopo che in settimana aveva lavorato a ritmo ridotto – sostituito da Alcibiade. Subito Bazzoffia prova a incunearsi in area al 49’ con un diagonale che muore a lato, ma due minuti dopo trema l’incrocio dei pali di Lamanna su un’altra punizione sontuosa di Emerson. Il rischio galvanizza i rossoblù di Torrente che reagiscono ancora con incursione di Bazzoffia (55’) cross deviato al centro dove non c’è nessuno per il tap in a porta vuota. Torrente scambia i due terzini, ne guadagna la spinta dei rossoblù che aumenta col passare dei minuti, come il numero di corner. E’ il 70’ quando ancora Trini è superlativo di piede, stavolta su botta sicura di Gomez, servito da una torre di Borghese. Capovolgimento di fronte e ancora Lamanna, in collaborazione col palo, salva su Volpato abile a deviare da due passi un cross del nuovo entrato Bradaschia. La gara si gioca sul filo del rasoio con occasioni da una parte e dall’altra. Alla mezz’ora arriva il gol vittoria: slalom di Gomez tra tre avversari e al centro dell’area, anziché battere, l’argentino allarga rasoterra per l’accorrente Daud che a tu per tu con Trini spara un rasoterra che trafigge il portiere bresciano. Il “Barbetti” si infiamma.
Ma la gara è tutt’altro che sepolta. All’88’ ennesima prodezza del portiere eugubino Lamanna che in tuffo respinge sulla linea un colpo di testa a botta sicura di Volpato, da due passi. Ribaltamento di fronte ed è Gomez a trovare il palo interno sulla sua strada, dopo un nuovo slalom e conclusione d’interno destro a girare. Al termine dei 3’ di recupero il triplice fischio dell’arbitro Di Paolo di Avezzano che condanna il Lume ad una sconfitta immeritata.

Fonte: Ufficio stampa Ac Lumezzane

Lascia un commento