Melfi – Isola Liri 1-2: Falco e Caira annullano Scarsella-gol

Seconda Divisione girone B, settima giornata

Melfi – Isola Liri 1-2

  • MELFI (4-4-2): Scuffia 5, Spirito 5 (dall’86’ Lionetti s.v.), R. Russo 5, Franchino 5, Gennari 5,5, Moretto 5,5, Bertocchi 5 (dal 46’ G. Russo 5), Scarsella 5,5, Spagna 5, Viola 5, Tirelli 5. A disp.: Della Luna, Dermaku, Giunta, Simeri. All.: Rodolfi 5.
  • ISOLA LIRI (4-4-2): Coletti 6, Paloni 6, Sperati 6,5, Di Baia 6,5, Lucchese 6, Martinelli 6,5,, Falco 6,5, Costanzo s.v. (dal 17’ Di Lullo 6, dal 67’ Ventura s.v.), Bianchini 5,5 (dal 46’ Improta 7,5), Conte 6,5, Caira 6,5. A disp.: Mariosi, Ferrara, Morleo, Rufo. All.: Grossi 7,5.

 

  • ARBITRO: Operato di Isernia 5 (Coll.:S. Cordeschi e A Cordeschi).

 

  • RETI: al 35’ Scarsella, al 55’ Falco e al 69’ Caira.
  • NOTE: Angoli 8 a 7 Isola Liri. Espulso: 65’ per doppia ammonizione Scarsella (M.). Ammoniti: R. Russo, Spagna, Scuffia e Gennari (M.); Di Lullo e Martinelli (I.L.). 700 spettatori.

Isola Liri corsaro sul campo di un Melfi che avrebbe dovuto riscattare il ko interno subito nella gara contro il Perugia e che si trova, invece, a leccarsi ferite diventate nel frattempo più evidenti. Lo stadio Valerio ha decretato una verità incontrovertibile: locali quasi nulli e con le idee tanto coonfuse da non riuscire neppure ad abbozzare una reazione sufficiente. Detto questo, va da sé che l’undici schierato da Alessandro Grossi ha vinto con merito: non solo, la caparbietà e le scelte azzeccatissime del mister dei laziali (su tutte l’ingresso di Improta: ha cambiato volto al match) ha fatto sì che lo svantaggio iniziale venisse ribaltato nel corso di una ripresa impeccabile.

Il novero delle occasioni la dice lunga sull’andamento dell’incontro: se il Melfi è riuscito ad avvvicinarsi dalle parti di Coletti solo in un paio di circostanze, gli ospiti hanno concluso di più e meglio, impostando trame efficaci e fruttuose. Dopo la sfuriata iniziale dei locali, il match si svolge su ritmi più blandi fino al 35’, quando il

Melfi passa in vantaggio: conclusione di Spagna, rinvio dell’estremo difensore, tap in di Scarsella posizionato davanti alla porta. Secondo tempo a senso unico: il monologo ospite vale il pareggio imediato: è il 10’ quando Conte calcia un corner dalla sinistra, Falco di testa è il più rapido a fiondarsi sulla palla. 14’ dopo, il sorpasso: Scuffia non trattiene una conclusione di Conte, Caira è appostato a due passi e sigla la marcatura che vale tre punti d’oro.

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