FC SUEDTIROL – FC PIACENZA 1-2
- FC Suedtirol (4-3-3): Iacobucci; Grea, Kiem, Cascone, Martin; Furlan, Calliari (58. Chiavarini), Uliano (83. Bacher); Schenetti, Fischnaller, Fink (85’ Chinellato). A disposizione: Miskiewicz, Nazari, Santonocito, Ferrari. Allenatore Giovanni Stroppa
- FC Piacenza (4-3-1-2): Cassano; Avogadri, Melucci, Di Bella, Calderoni; Foglia (88’ Lisi), Parola, Marchi; Guzman (85. Ferrante); Volpe (62. Esposito), Guerra. A disposizione: Tinelli, Giorgi, Visconti, Silva. Allenatore: Francesco Monaco
- Arbitro: Bindoni di Venezia
- Reti: 44. Guerra (0-1), 64. Fischnaller (1-1), 70. Foglia (1-2)
- Note: ammoniti Parola (P), Kiem (FCS), Melucci (P), Martin (FCS), Cassano (P). Spettatori 1567 (432 abbonati)
Falsa partenza per il Sudtirol con il Piacenza che espugna il Druso per 2-1. Ma il gol di Fischnaller a metà ripresa, che era valso il momentaneo pareggio, avrebbe meglio rispecchiato l’andamento di una gara nella quale la formazione di Giovanni Stroppa non ha affatto demeritato. Anzi.
Mister Giovanni Stroppa, alla sua prima panchina professionistica ed “ex” del Piacenza avendo giocato per due stagioni e mezza in serie A con la squadra emiliana a fine anni Novanta, non può disporre degli infortunati Alessandro Campo e Luca Franchini, né degli squalificati Simone Iacoponi e Thomas Albanese. FC Suedtirol in campo col “4-3-3”, col neo acquisto Calliari subito titolare e con un tridente “bonsai”, dove Manuel Fischnaller agisce da prima punta, affiancato da Schenetti, altro peso piuma, e da Fink. A Bolzano pomeriggio umido e piovigginoso con cielo coperto e buona presenza di pubblico, quantificabile attorno alle 1600 unità.
La cronaca – Il primo affondo è dell’FC Suedtirol, al 2’: lancio in verticale di Furlan che Fischnaller è bravo ad addomesticare sulla fascia destra per poi innescare il cross di prima intenzione di Schenetti, sul quale Uliano – al volo – coglie l’esterno della rete. Gioca guardingo ma con buona occupazione degli spazi, l’FC Suedtirol, e così il Piacenza si rende pericoloso solo su un errore dei biancorossi, con Fink che mette in difficoltà Calliari il quale regala palla a Guerra che verticalizza subito per Volpe, con Kiem che scivola ma poi si rialza, concedendo all’attaccante ex Spal solo una conclusione sul fondo. Al 21’, su altra palla persa dai biancorossi, Parola pennella un lancio lungo e di millimetrica precisione che supera Cascone ma la battuta al volo di Guerra è coraggiosa quanto imprecisa.
Cresce il Piacenza, ma al 25’ Calliari recupera palla e lancia nello spazio Fink che controlla male il pallone, consegnandolo di fatto all’uscita comoda di Cassano. Occasione sprecata.
Poi la partita attraversa una fase di stallo, ravvivandosi al 35’, allorquando Avogradi si accentra indisturbato dalla destra per poi scagliare un dardo velenoso di sinistro che Iacobucci dèvia in angolo.
Sono le avvisaglie del gol del Piacenza, che arriva al 44’: calcio d’angolo di Guzman, sponda aerea di Melucci per il tap-in sul secondo palo di Guerra.
Ma appena un minuto più tardi FC Suedtirol vicinissimo al pari, con Schenetti che si fa largo in area avversaria per poi caricare il destro di Fink, sul quale Cassano si supera.
Primo tempo che si conclude con il Piacenza avanti per 1-0.
Si riparte, dopo l’intervallo, con gli stessi effettivi del primo tempo e con Fischnaller che si guadagna un fallo dopo due minuti per poi calciare lui stesso la punizione che Cassano respinge in qualche modo di petto.
Insiste la formazione di Stroppa: all’8’ Calliari ruba un buon pallone che poi Uliano sventaglia sulla sinistra per Fink, il quale controlla il lancio del compagno, quindi si accentra ed infine lascia partire un destro parato in tuffo da Cassano.
Ma al 18’ i biancorossi pervengono meritatamente al pareggio: splendida combinazione sulla destra fra Grea e Schenetti, con quest’ultimo che serve a centro area Fischnaller, bravissimo in scivolata ad incrociare il tiro e a spiazzare Cassano.
Adesso gioca sulle ali dell’entusiasmo, l’FC Suedtirol, ma sotto la pioggia arriva la doccia gelata al 24’, allorquando su un cross ribattuto Foglia trova un sinistro di rara precisione che sbatte sul palo e si insacca in rete. Piacenza nuovamente in vantaggio.
Al 29’ l’FC Suedtirol protesta vibratamente per un intervento più che dubbio in area di rigore ai danni di Fink, e al 40’ mister Stroppa si gioca il tutto per tutto, inserendo in attacco anche Chinellato con Fischnaller, Chiavarini e Schenetti. Insomma, quattro punte. Ma pur con un FC Suedtirol generoso sino alla fine, il risultato non cambia più.
Vince il Piacenza per 2-1, ma almeno un pareggio i biancorossi lo avrebbero strameritato.
- fonte: ufficio stampa Fc Sudtirol