Si attendeva solo la conferma ufficiale di una trattativa già definita nei giorni scorsi e avvallata dall’allenatore dell’Avellino, Rastelli, dopo la sconfitta dei biancoverdi a Pagani.
Il tecnico, interbvistato da RaiSport, aveva detto che il rinforzo per l’attacco sarebbe stato Gianmarco Zigoni e la società ha ufficializzato il ritorno in Irpinia della punta di proprietà del Milan che ne cede le sprestazioni in prestito fino a giugno. La nota:
Passato l’entusiasmo per la vittoria casalinga contro la Carrarese, l’Avellino è tornato in campo per la ripresa degli allenamenti in vista del derby campano contro la Paganese di lunedì sera, in posticipo serale con tanto di diretta tv su RaiSport.
Intanto si continua a lavorare anche sul fronte mercato: potrebbe essere infatti ufficializzato ad ore l’ingaggio dell’attaccante scuola Milan Gianmarco Zigoni conteso tra la società irpina e le vespe di Castellammare di Stabia.
Parola di procuratore: Gianmarco Zigoni è destinato a lasciare la Pro Vercelli – e con tutta probabilità anche il campionato di serie B – e rispondere all’interesse di almeno uno dei quattro club di Lega Pro che hanno mostrato di apprezzare la punta.
E’ il sunto delle dichiarazioni rilasciate in esclusiva da Gabriele Savino, agente del bomber, a calciomercato.it:
Nonostante i campionati sia
no fermi per concedere a calciatori e allenatori di trascorrere le festività natalizie in famiglia, le società calcistiche sono in fermento per intavolare e portare a conclusione quelle trattative per rinforzare gli organici in vista della seconda parte del campionato.
Anche l’Avellino, capolista del girone B della Prima divisione Lega Pro, sta sondando il mercato per portare alla corte di Rastelli elementi che possano fare al caso dell’allenatore di Torre del Greco, impegnato a condurre un campionato al vertice. E così ecco che si sonda la pista Nocerina per portare in Irpinia Vincenzo De Liguori, esperto mediano della formazione molossa e protagonista con i rossoneri nell’anno della promozione in serie B.
Gianmarco Zigoni in orbita Spezia: è l’indiscrezione rilanciata da cittadellaspezia.com, secondo cui il club ligure si accingerebbe ad affrontare la serie B puntando all’ex attaccante dell’Avellino il cui cartellino è … Leggi il resto
Nella classifica marcatori del girone A di Lega Pro Prima Divisione pare essere volata a due, con Ciro Ginestra indiscusso favorito a laurearsi bomber del gruppo, capace dimettere a segno fin qui 20 reti.
Tra la punta del Sorrento e Rachid Arma della Spal (che segue a due reti di differenza) è stato, nel corso della trentatreesima giornata, un botta e risposta avvincente: alla fine, le rispettive reti (doppietta per entrambi) hanno consentito a Sorrento e Spal di aggiudicarsi tre punti fondamentali in vista dell’ultima giornata di campionato.
In gol anche Raffaele Perna del Pisa che sale a 14 marcature.
A due giornate dal termine del campionato di Prima Divisione A torna a essere avvincente anche la sfida – a suon di gol – dei bomber che sono in lizza per aggiudicarsi la classifica marcatori.
Per i cannonieri del girone, il trentunesimo è stato un turno prolifico visto che sono andati a segno sia Ciro Ginestra del Sorrento, che guida la provvisioria con 18 reti all’attivo e consente al Sorrento di non mollare la presa nella lotta per il conseguimento di un posto play nei off, che Rachid Arma della Spal, il quale si porta a sedici centri in campionato.
Terzo posto per Perna del Pisa, rimasto a secco e stabile a quattordici reti; a seguire, Giuseppe Alessi della Reggiana fermo a quota dodici.
Nessuno stravolgimento nelle prime posizioni della classifica marcatori di Prima Divisione A che, dopo la ventinovesima giornata, vede in testa sempre Ciro Ginestra del Sorrento con 17 reti. A seguire, Rachid Arma della Spal con 15 centri realizzati. Nè Ginestra nè Arma sono andati a segno nel corso dell’ultimo turno.
Si sono invece mossi Michael Cia del Benevento e l’attaccante in quota all’Avellino, Gianmarco Zigoni, autori di un gol a testa nel derby campano terminato 1-1. A quota 7 si porta Coresi del Foligno autore della rete che ha consentito ai compagni di vincere in casa della Tritium.
Avellino-Viareggio 2-0Nuovo idolo in casa irpina dove – sebbene la tifoseria abbia sempre dichiarato e vissuto con coerenza la fede per la maglia e per la città svincolandola dal legame esclusivo con uno o l’altro dei calciatori che la indossano – non si può più fingere che Gianmarco Zigoni sia un attaccante come gli altri.
Il giovanissimo in quota al club allenato da Bucaro, infatti, sta diventando prolifico e decisivo: suoi i due gol con cui i padroni di casa hanno steso un Viareggio tonico e in partita fino al 30′ della ripresa.
Le due inzuccate di bomber Zigoni fanno da apripista per tornare a vedere là davanti i play off. Bene anche Fumagalli che, chiamato in causa in un paio di occasioni da Cristiani, ha tutelato al meglio la porta biancoverde. Nota di merito per Herrera, autore dei due assist che hanno fruttato le reti.
Lega Pro Prima Divisione A, quinta giornataDerby in terra campana. Avellino e Sorrento tornano a sfidarsi in campionato dopo 39 anni dall’ultima gara che ha contrapposto le due squadre in una competizione nazionale diversa dalla coppa Italia. Torna allo stadio Partenio Lombardi mister Maurizio Sarri, oggi sulla panchina sorrentana e con in bagaglio un pessimo trascorso in quel dell’Irpinia, dove non gli venne dato neppure tempo di esordire in campionato (esonero alla vigilia della prima).
Un’inzuccata di Gianmarco Zigoni (scuola Milan, suggeriosce anche la foto) quando mancava meno di un quarto d’ora al termine: Avellino corsara a Viareggio contro una formazione che ha messoi n difficoltà gli irpinini soprattutto nella prima parte di gara, quando gli ospiti hanno subito un contraccolpo psicologico importante con l’uscita dal campo di De Angelis per infortunio.
Lo abbiamo raccontato in diretta.
Sembrava fosse l’attimo in cui il destino avrebbe iniziato a prendersi gioco dei biancoverdi, invece è accaduto che il Viareggio, a cui è rimasto solo il maggiore possesso palla, abbia facilitato il compito degli avversari rendendosi impalpabile in avanti.
Nella ripresa, la squadra di Bucaro ha piano piano preso in mano le redini del match senza, per la verità fare molto.
