La gara d’andata delle semifinali playoff sé ormai arrivata, ed in casa Juve Stabia è tutto pronto per affrontare la corazzata Benevento di mister Galderisi. Le Vespe, sapientemente guidate dall’esperto mister Braglia, faranno di tutto per rendere la vita difficile alla seconda forza del campionato e gettare le basi per conquistare il diritto a disputare la finale. I gialloblu sono fiduciosi e ben consci dell’importanza del match, come sottolinea il difensore Molinari: “Credo che questa gara sia l’evento sportivo più importante per Castellammare, negli ultimi dieci anni e quindi la tensione comincia a salire e noi dobbiamo cercare di prepararci bene”. Le gare così decisive solitamente non hanno bisogno di ulteriori spinte: “Questi incontri, a livello di stimoli, sono il massimo senza dimenticare, però, che occorre curare ogni particolare. Infatti ogni singolo episodio potrebbe essere determinante”. La squadra sannita è stata già affrontata in campionato e la formazione stabiese ne è uscita sempre indenne: “Le sfide precedenti non contano– sottolinea il difensore – perchè il Benevento è una corazzata e avrebbe dovuto vincere il direttamente il campionato. Penso che loro siano i favoriti e dopo tanti playoff persi loro hanno quasi l’obbligo di dover vincere questi playoff ma c’è un piccolo particolare ovvero dovranno affrontare noi”. Sulla carta la formazione allenata da Mister Braglia risulta un po’ come la cenerentola, la sfavorita delle quattro candidate alla vittoria finale, però questo non è motivo di scoramento anzi è uno sprone in più per dimostrare sul campo di valere: ”Il campo è il vero giudice – tuona Molinari – e loro se vogliono buttarci fuori dovranno dare l’anima”.
playoff
Il Sorrento e quel sogno di capitan Nicodemo
Prima di appendere le scarpette al chiodo alla veneranda età di 37 anni, e con alle spalle quasi 500 partite da professionista, Attilio Nicodemo ha solo un sogno nel cassetto: portare il Sorrento in serie B con la fascia da capitano. Lui, uomo di poche parole e tanta fatica, lavoratore del centrocampo e mediano come quello cantato da Ligabue, mai una parola fuori posto o una voce più alta del solito, è pronto per la battaglia di Verona contro l’Hellas. Una gara da 25mila spettatori.
“Ma in campo giocheremo 11 contro 11 ed è questo ciò che conta di più” taglia corto il capitano. “Oggi – spiega il centrocampista rossonero – c’è in palio la serie B. Questo basta e avanza per garantire che, in campo, la squadra darà tutto, andando oltre le proprie possibilità. Dopo tre salvezze anticipate e la vittoria della coppa Italia del 2009, ci giochiamo la conquista di un traguardo storico, per tutti. A cominciare proprio dal presidente Mario Gambardella, che merita una gioia del genere dopo tanti sacrifici, soprattutto economici”.
Salernitana, la carica dei 15mila all’Arechi
Domani pomeriggio, presso gli stands dei prodotti ufficiali della Salernitana, posizionati all’interno dei settori Curva Sud, Distinti e Tribuna, a tutti coloro che esibiranno il tagliando di accesso allo stadio … Leggi il resto
Verona, Ceccarelli: «Non vediamo l’ora di giocare»
SANDRA’ – L’attesa per la gara d’andata della semifinale play-off è agli sgoccioli, e l’Hellas Verona sembra arrivare all’appuntamento nel migliore dei modi. “Abbiamo lavorato bene, manca poco a questa sfida che è molto importante per il nostro futuro, non vediamo l’ora di scendere in campo”. Parole di Luca Ceccarelli, secondo il quale ogni avversaria vanta ottime possibilità di qualificazione: “Tutte le squadre piazzatesi tra il secondo ed il quinto posto hanno valori importanti, incontrare una o l’altra non fa grande differenza. Ci aspetta il Sorrento, una formazione tosta e che ha fatto bene per tutto l’arco del campionato. Noi arriviamo in buone condizioni, dopo una rincorsa che ha scaturito entusiasmo. Vogliamo continuare così”.
Tiene banco tra i rossoneri la condizione del capocannoniere del torneo: “Quella di Simonelli è una squadra forte, abile ad ottenere i tre punti soprattutto in casa. All’andata abbiamo dimostrato di saper condurre la manovra per lunghi tratti, al ritorno due giocate di Paulinho si sono rivelate decisive. Non abbiamo paura, devono temerci anche loro. La presenza del brasiliano avrebbe garantito più qualità, ma prepariamo la partita per affrontare un collettivo, non un singolo giocatore”.
Braglia carica la Juve Stabia: «Passa un treno che non vogliamo perdere»
Nell’abituale appuntamento del giovedì con la stampa e le tv, interviene ai microfoni Mister Braglia che a pochi giorni dalla sfida casalinga d’andata dei playoff contro il Benevento fa il punto della situazione psico-fisica e ambientale della sua squadra. Ormai ci siamo, mancano davvero pochi giorni all’appuntamento che vale una stagione ed il tecnico Braglia cerca di caricare l’ambiente e di preparare i suoi ragazzi al meglio per poter portare a casa un grande risultato per la squadra e per tutta la città di Castellammare. Il mister ricorda un po’ le sue tante esperienze playoff vissute in passato e spera di poter ripetere in questo caso una bella impresa come gli è riuscito in altre realtà: “Gli ultimi playoff che ho disputato risalgono a qualche annetto fa, in linea generale sono più quelli che ho perso che quelli che ho vinto però poi si sa che tutto dipende da come uno ci arriva a questi appuntamenti, sia a livello psico-fisico che a livello di parco giocatori ed alternative, perciò spero che in questo caso si possa ripetere una delle belle imprese riuscitemi in passato”. Sulla quasi certa assenza dello squalificato Dicuonzo il tecnico ha le idee chiare e sta valutando le varie alternative sia a livello di giocatori che di tattica: “L’assenza di Dicuonzo è importante però noi abbiamo la nostra base, la nostra filosofia di gioco e dobbiamo cercare di mantenerla a prescindere dalle assenze dei calciatori. Ci sono alcune alternative vedi Pitarresi o Dianda ma in tal senso si faranno tante valutazioni e poi deciderò”. Il tecnico fa un po’ il punto sulla condizione dei suoi giocatori e fa alcune riflessioni sul finale di campionato della sua squadra: “La squadra l’ho vista meglio rispetto alle ultime gare di campionato, quando non mi è piaciuta tanto, ci siamo rilassati troppo e così siamo incappati in brutte prestazioni”. Nelle sfide importanti come quella di domenica contro il Benevento la carica psicologica è tanta e spesso risulta superfluo fare discorsi che possano caricare i giocatori e Mister Braglia in virtù di questo ha preferito soltanto ricordare ai suoi ragazzi cosa vuol dire avere una mentalità vincente: “L’unica cosa che ho chiesto ai miei ragazzi è se sono contenti di ciò che hanno realizzato finora e se hanno voglia di ottenere di più da questa stagione. In tal caso dovranno dimostrarlo sul campo:
Il Sorrento e gli appuntamenti con la storia
A Sorrento da settimane ormai si respira un’aria di festa pronta ad esplodere, ma prima di tirar via dal freezer lo champagne bisogna conquistare la promozione in serie B. Impresa ardua, perché prima bisogna battere il forte Hellas Verona e poi una tra Alessandria e Salernitana. Insomma, di tempo ne dovrà passare. E intanto a Sorrento si trovano dei volantini con le grandi vittorie della storia del Sorrento. A cominciare dallo spareggio di Roma vinto contro la Turris per la promozione in C del 2 giugno 1969. Poi la vittoria in casa contro la Salernitana del 2 maggio 1971: un successo che significò sorpasso sui granata per un Sorrento che, solo poche settimane dopo, ottenne la storica promozione in serie B con un pari a Chieti. Si passa al 29 agosto 1971, la sera in cui il “piccolo” Sorrento espugnò il San Paolo di Napoli in coppa Italia, con Bozza abile a beffare Dino Zoff. Senza dimenticare il pareggio casalingo col Frosinone del 9 giugno 1985, un punto che permise ai rossoneri di festeggiare il ritorno in C1 a braccetto col Licata di Zdenek Zeman.
Playoff Seconda Divisione. Le squadre che viaggiano verso la promozione
Ieri si sono giocate le semifinali di andata dei playoff in Seconda Divisione che consegneranno, a metà giugno, le altre tre squadre in arrivo in Prima Divisione dopo le promozioni … Leggi il resto
Verona, Mandorlini avverte: “Sarà una sfida su 180 minuti”
SANDRA’ – Questa settimana permette all’Hellas Verona di recuperare le energie in vista della semifinale d’andata dei play-off. “Qualche problemino ce l’abbiamo, sfruttiamo questi giorni per la messa a punto. … Leggi il resto
Playoff in diretta su Rai Sport 1
La Lega Italiana Calcio Professionistico rende noto le gare del Campionato di 1^ Divisione che verranno trasmesse in diretta televisiva da RAI SPORT 1 : Play-Off – Andata 1^ Divisione … Leggi il resto
Juve Stabia, Isetto: “Col Benevento il Menti sarà una bolgia”
Al termine della buona gara disputata dalla Juve Stabia contro il Benevento, e in vista della nuova sfida contro i sanniti in programma per il 29 maggio in occasione della semifinale di andata dei playoff, mister Isetto, stante la squalifica di mister Braglia, ha commentato l’andamento del match: “Siamo scesi in campo per conquistare l’intera posta in palio – così esordisce il tecnico – per acquisire il diritto a giocare la prima fase dei playoff contro l’Atletico Roma. Purtroppo non è andata così ma ci abbiamo provato in tutte le maniere. Non era facile, visto il valore dell’avversario. Ritengo – precisa il trainer – che tutta la squadra abbia svolto bene il compito assegnato da Braglia”. Tra 15 giorni, Juve Stabia e Benevento si affronteranno, al Menti, nella gara 1 dei playoff: ”Cercheremo di recuperare le energie psico-mentali, dopo una stagione dispendiosa. Anche se siamo partiti per obiettivi diversi ( conquistare una tranquilla salvezza ), anche noi faremo un pensierino alla vittoria finale”.
La Lega Pro, riunione per playoff e playout
Si è tenuta presso la Lega Pro a Firenze la riunione con i club impegnati nei play off e play out per l’organizzazione dei play. Erano presenti anche le società … Leggi il resto
Alessandria, Artico già carico per i playoff
Una lunga carriera su tanti campi di calcio, poi Fabio Artico ha trovato la sua dimensione ad Alessandria. Oggi uomo simbolo dei grigi, domenica ha contribuito a firmare l’ultima impresa della squadra di Sarri, vittoriosa a Bassano, chiudendo così al terzo posto in classifica. Una posizione ottima anche in vista dei playoff, nei quali l’Alessandria affronterà la Salernitana. “Abbiamo quindici giorni di tempo per prepararci – spiega Artico -. Per ora siamo tranquilli. Non dimentichiamo che essere ai play-off è già un grandissimo risultato, cercheremo di far valere il vantaggio che abbiamo in classifica sapendo di avere una città intera che tiferà per noi”.
La Salernitana, dal canto suo, si è visto restituire un altro punto dalla penalizzazione, ma questo non cambia la classifica.