Bassano, ora sognare è possibile

Il Bassano con una doppietta di Porchia recupera l’iniziale svantaggio contro il Monza e conquista la quarta vittoria consecutiva, raggiungendo quota 32 in classifica, a + 8 dalla zona playout. La grande prova di carattere dei ragazzi di Jaconi nel secondo tempo, dopo un primo tempo sottotono, non è passata inosservata al pubblico del Mercante, che a fine gara ha lungamente applaudito tutti i protagonisti in campo.
Il rientro in panchina di Jaconi dopo una fastidiosa flebite, non poteva essere più dolce: “Nel primo tempo non eravamo lucidi ed il Monza, che è una buona squadra, ci aveva ben imbrigliato, anche perchè chi sta dietro deve sempre buttare il cuore oltre l’ostacolo. Noi abbiamo conquistato 3 punti importante ma non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo, che resta la salvezza. Nell’intervallo, si è vista la stessa reazione che abbiamo avuto contro il Ravenna, e guarda caso anche in quell’occasione abbiamo segnato 2 gol nella ripresa. Abbiamo ritrovato lo spirito per rigirare la partita e Sandro Porchia è stato bravissimo a fare addirittura una doppietta approfittando di due grandi cross di Beccia e Caciagli. Per quanto riguarda i cambi, ho voluto provare Rodriguez sebbene non avesse i 90′ nelle gambe e poi ho inserito Beccia per dare più geometria e spinta.”
Sandro Porchia è felicissimo per la doppietta che ha regalato 3 punti pesanti alla classifica giallorossa: “Sono molto contento per la squadra, abbiamo fatto un signor secondo tempo contro una squadra che non merita la classifica che ha, ed oggi si è visto. Sui gol, non ho fatto altro che deviare in porta due assist perfetti di Beccia e Caciagli. A chi li dedico? Il primo a mio padre, che oggi era in tribuna a vedermi, ed il secondo al Presidente Stefano Rosso, che ci è sempre vicino. Non è la mia prima doppietta, ma certamente la prima doppietta di testa e quindi ha un sapore speciale!.L’importante però, è che i miei gol siano serviti a raggiungere la quarta vittoria consecutive e quota 32 in classifica, a 10 punti esatti dal nostro obiettivo stagionale.”

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Caccavallo vuole portare in alto il Pergocrema

Classe 1987, Giuseppe Caccavallo è il nuovo attaccante del Pergocrema. Buono il suo esordio nelle prime due frazioni giocate, nonostante egli stesso ammetta di non avere ancora nelle gambe i novanta minuti.

“Purtroppo la mia carriera calcistica è stata segnata dagli infortuni, arrivo da un lungo stop a Barletta dove ho avuto serti problemi alla schiena, ho anche pensato di smettere, ma poi la forza di volontà e la passione per questo sport mi hanno fatto resistere”.

Come hai cominciato a giocare a calcio ?

“Ho cominciato piccolissimo spinto da mio padre, di diventare calciatore era il suo sogno e mi ha portato sui campi da calcio. L’occasione è arrivata a dodici anni, quando mi hanno chiamato per un provino a Lecce. Il provino è andato bene e sono andato in un collegio a Lecce affrontando questa nuova avventura. Purtroppo avevo appena perso mio padre e mia madre mi ha lasciato andare a malincuore. Questa è stata la mia fortuna, Napoli non mi avrebbe dato molte altre occasioni.”

Giovane e lontano da casa…

“Sì, non è stato facile, ma è stata un’esperienza molto positiva, eravamo insieme anche con i ragazzi più grandi ed eravamo seguiti da un tutore, che era uno straordinario sacerdote con cui mi sento spesso ancora ora. Ho esordito poi in prima squadra nel Lecce di Zeman ed ho anche segnato un goal. Mi sembrava di toccare un cielo con un dito, sentivo di essere ad un passo dalla realizzazione del sogno, ma invece mi sono occorsi una serie di infortuni che mi hanno portato ogni anno a lunghi stop.”

Com’è stato il tuo impatto con Crema?

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Gubbio inarrestabile: Spezia battuto

GUBBIO-SPEZIA 2-1

Marcatori: 7°pt Borghese (G), 2°st Bianchi; 22°st rig. Gomez

GUBBIO (4-3-3): Lamanna; Bartolucci, Borghese, Briganti, Farina (45°st Capogrosso); Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi; Donnarumma (13°st Suciu), Gomez, Galano (27°st Caracciolo). A disp. Farabbi, Gaggiotti, Caracciolo, Montefusco, De Rosa. All. Mengoni

SPEZIA (4-3-1-2): Fiorillo; Bianchi, Comazzi, Buscaroli, Pedrelli; Buzzegoli, Casoli, Herzan, Vannucchi (30°st Musto); Cesarini (18°st Lazzaro), Colombo. A disp. Conti, Ciaramitaro, Enow, Lollo, Boldrini. All. Pane.

Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi
Ammoniti: Buscaroli, Colombo, Bianchi, Comazzi (S), Bartolucci, Caracciolo (G)
Spettatori: 1763 spettatori
Espulso: 22°st Buscaroli

GUBBIO – Per lo Spezia ultima chiamata per risalire la classifica, per il Gubbio una vittoria da conquistare dopo il kappaò di sette giorni fa e il punto di penalizzazione.

La partenza dei padroni di casa è però arrembante: al 4′ Fiorillo deve alzare sulla traversa un colpo di testa in mischia di Borghese.
La diga verticale composta da Raggio Garibaldi e Gomez fa subito la differenza e dopo appena 7′ sono i padroni di casa a passare: punizione di Sandreani dalla sinistra, colpo di testa autoritario di Borghese, Fiorillo si allunga ma può solo sfiorare. E’ l’1-0.
La reazione spezzina è in una conclusione dal limite di Cesarini su assist di Colombo. Al 20° Vannucchi prova ad inventare: punizione dalla destra, tutti, compreso il portiere, si aspettano il cross al centro e invece lui disegna una parabola diretta all’angolino costringendo proprio Lamanna ad un notevole colpo di reni che toglie la palla dal sacco.

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Foggia, Perpetuini operato promette: “Ti voglio nei playoff”

Si è operato ieri mattina a Roma presso la clinica privata “Paideia” il centrocampista Riccardo Perpetuini, che ha subìto un intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro, infortunato in occasione dell´amichevole disputata giovedì 13 gennaio.

L´operazione, durata circa settanta minuti e diretta dallo staff medico del dott. Stefano Lovati (ortopedico della S.S. Lazio), è perfettamente riuscito.

“Ero venuto a Foggia con tanto entusiasmo e voglia di fare bene, per aiutare la squadra a raggiungere l´obiettivo playoff…essermi fatto male in questo momento della stagione, appena arrivato, non ci voleva proprio. Ma io non mollo mai, inizierò subìto la riabilitazione con tanta voglia e sacrificio, sperando di rientrare a far parte di questo splendido gruppo quanto prima. Mi dispiace non poter dare il mio contributo alla causa, ma auguro a tutti i tifosi del Foggia tante soddisfazioni”.

Prosegue questo pomeriggio (15.00) sul manto erboso dello “Zaccheria” la preparazione dei rossoneri in vista del match di domenica contro il Foligno.

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