Nel girone B della Prima Divisione, nonostante un campionato non ancora in decollo da parte della Triestina, Denis Godeas è in testa alla classifica marcatori con 10 reti all’attivo che non sono figlie di alcun penalty.
L’alabardato ha anche la media gol più alta del gruppo visto che segna un gol ogni 59′ di gioco.
Appena a ruota, e si stanno ben comportando con le rispettive formazioni, Leonardo Pavoletti del Lanciano e Dario Barraco del Trapani.
BARLETTA-PIACENZA 2-1Federico Cerone indossa i panni del protagonista e, dopo una prestazione da 7,5 che ha avuto quale apice la doppia gioia delle due reti, mette a tacere le velleità piacentine.
Non è bastato il pari momentaneo di Guzman: gli emiliani hanno provato a reagire nella ripresa ma l’arbitro ha negato la marcatura a Guerra annullandone la rete. A fine gara il presidente Tatò annuncia le dimissioni del direttore sportivo Renzo Castagnini per motivi familiari. Barletta terza forza del campionato di Prima Divisione B.
Il Siracusa prosegue la sua marcia e si laurea Campione d’Inverno superando di misura e in casa propria un ostico Frosinone: non ce ne voglia il tifo siracusano ma questa settimana merita grande attenzione l’altra squadra siciliana impegnata in Prima Divisione perché il Trapani, che ha rifilato la bellezza di sette reti al Bassano, ha scritto una pagina importante (forse irripetibile) della stagione di Lega Pro 2011-2012.
Tripletta di Madonia e doppietta di Gambino: ovviamente per entrambi i giocatori, un posto assicurato nella top 11 della diciassettesima giornata.
Per non fare torto alla sfilza di centrocampisti che si sono distinti nel corso del turno appena messo in archivio, abbiamo stavolta optato per un cambio di modulo: il consueto 4-3-3 diventa 4-4-2.
Una conferma tra i pali: Baiocco del Siracusa, cui va riconosciuta la capacità di tutelare il vantaggio dei compagni con un paio di interventi che hanno impedito al Frosinone di tornare a casa con un punto.
SIRACUSA-FROSINONE 1-0Sale a otto la striscia di risultati utili per il Siracusa, a cui la data del 18 dicembre 2011 non potrà – da ora in poi – non dire nulla. La rete di Longoni allo scadere della prima frazione, infatti, ha consentito agli uomini di Andrea Sottil di archiviare la pratica Frosinone e laurearsi campione d’inverno del girone B di prima Divisione.
I padroni di casa hanno sofferto – giusto un po’ – solo nel secondo tempo. Nei primi 45′ di gioco, gran lavoro di Mancosu e vantaggio locale griffato dal centrocampista che manda in visibilio i circa 3 mila spettatori calciando al volo dalle parti di Nordi il quale non riesce a bloccare il tiro.
LATINA – SPEZIA 1-2Papini ed Evacuo a vanificare il primo guizzo di Babù in questa stagione: Spezia corsaro al Francioni. I migliori in campo sono stati Papini e Casoli tra gli ospiti mentre Fossati e lo stesso Babù, tra le file locali, si sono arresi per ultimi.
Barletta-Piacenza 2-1Guzman aveva provato a rimettere in piedi una gara che il Barletta aveva sbloccato grazie a una rete di Cerone dopo 10′ di gioco. L’affondo della punta ospite arriva al 22′ ma ne passano – da lì al secondo vantaggio locale – altri 16′ e Cerone chiude con grazia una giornata da non dimenticare. Rigore per i padroni di casa, doppietta per lui.
Che lo stadio Puttilli fosse un campo difficile lo avevano precedentemente dimostrato i risultati delle altre formazioni passate per di là, che le statistiche dicessero dei due precedenti favorevoli ai locali era altro dettaglio da non sottovalutare. Eppure, nonostante la reazione della ripresa e lil pareggio mancato, Francesco Lisi elogia la prova emiliana con recriminazione per la condotta arbitrale:
LATINA-SPEZIA 1-2Papà Jefferson, deceduto qualche giorno fa, è stato ricordato dal Latina con il lutto indossato dai calciatori eppure, la motivazione intrinseca di fare dono alla punta brasiliana (in Brasile per i funerali) di una vittoria che portasse tranquillità in classifica, non è bastata di fronte a uno Spezia determinato e capace di sfruttare al meglio le palle gol avute.
La legge del francioni, tana locale, viene meno: i liguri si impongono grazie a una prestazione attenta in difesa e cinica in attacco. Primo vantaggio ospite al 16′: Casoli serve Papini il cui tiro non lascia scampo a Martinuzzi. Dura 9′, il tempo che occorre a Babù per sbloccarsi in stagione e infilare Russo dopo aver approfittato di uno svarione della retroguardia ospite.
Lega Pro Prima Divisione B diciassettesima giornata 18 dicembre 2011: risultati parziali al 45′
Lega Pro Prima Divisione B 18 dicembre 2011: la diretta live della diciassettesima giornataSe possa diventare occasione perché qualcuno, e il pensiero in questi casi è sempre rivolto agli allenatori, possa non mangiare il panettone a una settimana dal Natale, difficile a dirsi anche se parrebbe pocoi opportuno, per chiunque, cambiare in prossimità di una pausa tanto lunga. O, invece, sarebbe ropro il momento adatto per farlo?
In barba alla voglia matta degli avversari di sfruttare la diciassettesima giornata per attuare il sorpasso in classifica, il Siracusa non intende mollare e, di fonte al pubblico amico, ha intenzione di sfruttare il turno casalingo e liquidare un Frosinone ancora versione “latitanza”. In palio, il titolo di campione d’inverno e un primato in graduatoria che gli uomini di Andrea Sottil hanno fin qui – e tanto meritatamente – prima raggiunto poi conservato.
Fosse che Eugenio Corini sia riuscito a stimolare i ciociari fino a cambiar loro fisionomia, Portogruaro e Lanciano non potrebbero che ringraziare. I veneti affrontano in casa un’Andria in caduta libera, gli abruzzesi sono attesi a Salò dove il Feralpi non ha intenzione alcuna di cedere armi e bagagli.
Triestina-Prato La Triestina chiede strada al disperato Prato per restare avvinghiato alla zona off mentre i toscani puntano decisi ad abbandonare il penultimo posto in classifica tentando di fare punti … Leggi il resto
Siracusa-FrosinoneIl Siracusa ha davanti un traguardo simbolico ma altrettanto significativo e beneaugurante: quello di laurearsi campione di inverno della prima Divisione B.
I siciliani vogliono continuare a sognare e restare in vetta, il Frosinone di Eugenio Corini necessita di tornare a vincere dopo quasi due mesi e mezzo e dare un senso alla classifica che si sta facendo preoccupante.
Problemi di formazione dalle parti di Andrea Sottil: tra i siciliani assenti Spinelli, Giordano e Lucenti per squalifica, Verachi e Fofana per infortunio. Quest’ultimo, in particolare, è fresco di operazione al ginocchio e in fase di riabilitazione: tornerà con l’anno nuovo.
FeralpiSalò-LancianoIl FeralpiSalò, dopo la bella prova di Frosinone che è valsa tuttavia solo un punto, cerca di ritrovare la via maestra di un corso lineare volto verso una salvezza da conseguire con unghie e denti.
Che di fronte si pari il Lanciano secondo in classifica, tuttavia, non è dettaglio di poco conto.
Le ultime dai campi riportano un Remondina impegnato a fronteggiare l’emergenza dettata dalle assenze importanti di Sedivec e Muwana, mentre in attacco è in dubbio Defendi con il possibile utilizzo di Montella dal primo minuto.
