Aprilia-Salernitana 1-1Un tempo per parte porta verso un pareggio che rispecchia fedelmente l’andamento di una gara che gli ospiti hanno ben gestito nel corso della prima frazione di gioco per poi subire in maniera evidente il ritorno di un’Aprilia desiderosa di riprendere la rete di Guazzo.
L’Aquila-Aprilia 1-0L’Aprilia scivola in terza posizione, L’Aquila tiene il passo del Teramo e staziona in quinta posizione accaparrandosi temporaneamnete l’ultima piazza per accedere ai play off del girone B di Lega Pro Seconda Divisione.
A decidere lo scontro diretto giocato in Abruzzo un acuto di Infantino al 45′ del primo tempo: abile l’attaccante a finalizzare una manovra di ripartenza e mettere il pallone nell’angolino alla sinistra dell’estremo ospite.
Chieti-Aprilia 3-1Gran bel Chieti, capace di rimediare allo svantaggio iniziale – in seguito all’acuto firmato dal solito Ferrari su calcio di rigore – e tramortire un’Aprilia in evidente calo di forma dopo una prima parte di stagione da incorniciare.
Salernitana-Aprilia 3-0Gara pressoché perfetta e non poteva essere altrimenti per avere la meglio sull’Aprilia in condizioni di fortma eccellente ammirata nella prima parte di stagione: i laziali subiscono la prima sconfitta stagionale per mano di una Salernitana che è stata capace di mettere in scena la miglior prestazione d’annata e di archiviare già nel primo tempo la pratica in virtù delle reti di Ginestra (rigore impeccabile trasformazto al 6′) e di Guazzo, in gol al 14′.
Coppa Italia Lega Pro terzo turno prima giornata girone CCinquina per il Lecce nel corso della prima gara del terzo turno di coppa Italia Lega Pro: i salentini hanno affrontato in casa un’Aprilia schierata da Vivarini con l’evidente turn over adottato dal tecnico nelle sfide di coppa ma i laziali non hanno potuto far nulla non solo per evitare la sconfitta ma anche per impedire la goleada dei padroni di casa.
Aprilia-Teramo 3-0La capolista non perde un colpo, il Teramo ha fatto quello che ha potuto impostando una gara di contenimento che è servita fino alla metà della ripresa. Gli uomini di Vincenzo Vivarini, dopo una prima frazione di gioco opaca e nel corso della quale si è fatto fatica a impostare manovre incisive che trovassero sbocchi oltre la tre quarti avversaria, sbloccano il punteggio con il neo entrato Marfisi che al 19′ trova una pennellata che mette ko l’estremo ospite.
Aprilia-Catanzaro 1-1Un’Aprilia spumeggiante a fronte di un Catanzaro che, anche quando in giornata meno brillante (e dopo la fondamentale vittoria contro il Perugia un calo fisico è legittimato) riesce in ogni caso a non perdere e a costruire tre, quattro palle gol nitide. Nello specifico, i laziali hanno replicato nel migliore dei modi e per buona parte della gara hanno saputo creare pericoli dalle parti di Mengoni.
Dopo il vantaggio iniziale di Buonaiuto, la rete del definitivo 1-1 la firma uno dei migliori nelle file calabresi, ovvero Ciro Sirignano che si è profuso in un gran lavoro difensivo e che ha saputo sfruttare, quasi da attaccante compiuto, l’occasione capitata nel corso del recupero della prima frazione di gioco.
Perugia-Aprilia 2-0Doppietta di Giampietro Clemente che frutta tre punti importantissimi al Perugia in vista dello scontro diretto di Catanzaro contro gli uomini di Ciccio Cozza e che consente al bomber umbro di raggiungere quota venti nella classifica marcatori del girone.
Di fronte a un’Aprilia in partita e che ha dominato almeno fino al momento dello svantaggio (tre nitide occasioni per passare per prima ivi incluso un palo di Lacheheb al 21′), il rigore che ha consentito a Clemente di sbloccare il punteggio ha avuto importanza duplice perché ha anche stravolto il corso della gara, fino ad allora giocata male dai padroni di casa.
NEAPOLIS FRATTESE-APRILIA 3-2RETI: 24’pt Calderini (A), 15’st Criaco (A), 17’st, 47’st Bonanno (F), 28’st rig. Barone (F)
Neppure il doppio vantaggio è bastato a una buona Aprilia per sbancare il terreno del Neapolis, cui va dato il merito di aver messo in mostra una reazione da applausi.
Hanno inciso parzialmente le due espulsioni che hanno ridotto gli ospiti in nove – fuori Salese e Gomes – perché i padroni di casa, con Bonanno e Barone su rigore, a un certo momento sembravano irrefrenabili. Il vantaggio ospite arriva al 24’: Calderini supera Sollo e regala il vantaggio ai suoi.
Nella ripresa, il raddoppio arriva dopo 15′: Criaco la piazza con un destro preciso. Il ko risveglia la Frattese che accorcia con Bonanno dopo 2′. Il rosso a Salese e il rigore procurato da Bianchi (con espulsione di Gomes) riportano il punteggio in parità. Debacle ospite al 92′: da Cariello a Bonanno, il pallonetto vale tre punti.
