Taranto, tre turni a Dionigi e uno a Rizzi. Diffida per Prosperi

Nemmeno il tempo di esultare per il successo di Reggio Emilia contro il Carpi che ha blindato il primato in classifica, che arriva la mano pesante del Giudice Sportivo nei confronti del tecnico del Taranto. Davide Dionigi, espulso domenica scorsa a Reggio Emilia nella gara contro il Carpi, è stato infatti squalificato per tre giornate con questa motivazione: “comportamento offensivo verso un assistente arbitrale durante la gara; alla notifica del provvedimento di espulsione applaudiva ironicamente l’arbitro”.

E’ invece di Federico Rizzi la prima squalifica della stagione. Espulso dall’arbitro Maresca nella contesa di Reggio Emilia, all’ex difensore del Mantova è stato inflitto un turno di stop, che non gli permetterà di essere in campo nella sfida interna con la Ternana di mercoledì. E’ scattata la diffida per Fabio Prosperi: al prossimo giallo sarà squalifica.

 

L’ARBITRO DEL MATCH – Per il match clou della settima giornata tra Taranto e Ternana è stato designato Andrea De Faveri. Il fischietto di San Donà di Piave ha già diretto Taranto-Ternana nella passata stagione, gara conclusasi con il successo dei rossoblù per 1-0. E’ anche l’unico precedente con i colori rossoverdi mentre complessivamente ha incrociato il Taranto in quattro occasioni: con De Faveri i rossoblu hanno ottenuto due vittorie e due pareggi. De Faveri, 33 anni, è al suo quarto anno nella Can Pro: in carriera ha diretto 25 match di prima divisione, con nove successi delle squadre di casa, undici pareggi e cinque vittorie delle formazioni impegnate in trasferta, e 38 partite di seconda divisione. De Faveri, nel turno infrasettimanale del campionato di prima divisione, sarà coadiuvato da Luigi Signoriello di Napoli e Alfonso Della Rocca di Salerno.

I CONVOCATI DELLA TERNANA – Per la gara infrasettimanale di mercoledi a Taranto, il tecnico della Ternana Mimmo Toscano ha convocato 21 giocatori. Si tratta dei portieri Ambrosi e Virgili; dei difensori Pisacane, De Giosa, Ferraro, Fazio e Stendardo, dei centrocampisti Miglietta, Cejas, Bernardi, Arrigoni, Gotti, Camillini, Carcuro, Dianda e Saleppico e degli attaccanti Sinigaglia, Litteri, Nolè, Lacheheb e Docente.

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